Marta Ricci morta a 24 anni nell’incidente sulla Salaria, automobilista indagato per omicidio stradale
L'uomo alla guida di una delle due auto rimasta coinvolta nell'incidente in cui è morta Marta Ricci è indagato per omicidio stradale. Si tratta di un trentasettenne originario della provincia di Rieti, nei confronti del quale sono in corso gli accertamenti di rito. Un atto dovuto per permettere le indagini sulla scomparsa della ventiquattrenne romana deceduta nello scontro lungo via Salaria avvenuto a Ferragosto scorso.
Le indagini permetteranno agli inquirenti di ricostruire la dinamica esatta del sinistro, con lo svolgimento di atti irripetibili, che consentiranno di capire come si è verificato lo scontro e di accertare eventuali responsabilità da parte di chi era alla guida delle due vetture. Si tratta appunto del trentasettenne e della sorella della vittima. L'uomo è stato accompagnato in ospedale e sottoposto ai test per la verifica di alcol e droga nel sangue, per capire se al momento dell'incidente si trovasse al volante ubriaco o drogato. Secondo le prime ricostruzioni, il trentasettenne alla guida del suv avrebbe invaso la corsia lungo la quale viaggiavano le due giovani, travolgendole.
L'incidente in cui ha perso la vita Marta si è verificato nella tarda serata di Ferragosto lungo via Salaria a San Giovanni Reatino, in direzione Roma. Secondo quanto ricostruito finora al momento dei fatti erano circa le ore 22.30, Marta viaggiava come passeggera nella macchina, una Skoda 1000, guidata da sua sorella quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, si è scontrata con la Bmw condotta dal trentasettenne all'altezza di un distributore di benzina.
Ad occuparsi dei rilievi sono stati i carabinieri del Comando provinciale di Rieti, che hanno anche ascoltato alcune persone e acquisito le immagini immortalate dalle telecamere di sorveglianza presenti in zona, per verificare se abbiano registrato il momento dello scontro. Marta è morta nell'incidente mentre sua sorella è rimasta lievemente ferita. Sul posto è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno estratto le due ragazze dalle lamiere e le hanno consegnate al personale sanitario.
