Lo studio della Cgil: 2021, i romani bocciano mezzi pubblici e raccolta rifiuti

Una bocciatura senza mezzi termini da parte dei romani. Questo emerge dal monitoraggio effettuato per il secondo anno consecutivo da Cgil Roma e Lazio e Federconsumatori Lazio in merito alla qualità percepita dei servizi pubblici erogati da Roma Capitale. Sono stati intervistati quasi 800 cittadini e in molti hanno espresso giudizi negativi, del tutto o in parte, rispetto alle attività delle municipalizzate capitoline. L'analisi è stata condotta nello specifico nel periodo che va dal 21 settembre al 12 novembre 2021 su un campione di 784 cittadini dai 15 ai 90 anni.

"La percezione da parte dei cittadini è di un livello di qualità dei servizi sempre più basso e ampiamente insufficiente nel suo complesso. Il voto che i romani danno al complesso dei servizi è, infatti, 4,9, peggiore dell’anno scorso che, invece, aveva fatto registrare un 5,1", si legge nel report della Cgil. Complessivamente la qualità della vita nella Capitale è giudicata insufficiente o pessima dal 57 per cento dei romani (lo scorso anno la percentuale di insufficienze era al 52 per cento).

Il 47 per cento dei cittadini ha giudicato insufficiente il servizio di autobus nella Capitale e complessivamente il 59,1 per cento lo ha giudicato negativamente, più 5 per cento rispetto al 2020. Soltanto il 6 per cento degli intervistati lo ha giudicato ‘buono'. Va leggermente meglio per quanto riguarda le metropolitane, con i giudizi positivi intorno al 47 per cento. I giudizi negativi rappresentano comunque il 49 per cento, anche in questo caso più 5 per cento rispetto allo scorso anno. I giudizi migliori sono quelli che riguardano i treni, giudicati positivamente da oltre il 50 per cento degli intervistati. In questo caso solo il 32 per cento ha espresso un giudizio negativo, percentuale migliore rispetto al 2020.

Sono buoni i giudizi sull'acqua pubblica, sugli asili nido, sulle farmacie comunali e sull'offerta culturale, ma sono negativi quelli sulla gestione dell'illuminazione pubblica. Un altro servizio insufficiente, secondo i romani, è come previsto, quello della raccolta dei rifiuti: il 30 per cento degli intervistati ha giudicato pessimo il servizio, il 57 per cento lo considera insufficiente, il 7 per cento lo considera sufficiente, appena 2,9 per cento buono e nessuno lo considera ottimo. Complessivamente sono negativi l'88 per cento dei giudizi, più 5 rispetto allo scorso anno.
