Le nuove regole per i monopattici elettrici ed ebike a Roma: cosa cambia da gennaio 2023
Operatività del servizio rispetto a linee metro e stazioni, sistema di manutenzione, controllo e redistribuzione della flotta, contatto con la clientela. Ma non solo: sostenibilità ambientale, abbonamenti e agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico e sconti per spostamenti sistematici. Sono alcuni dei requisiti richiesti per vincere il bando per l'assegnazione del noleggio. Da gennaio 2023 entrano infatti in vigore le nuove regole per i monopattini elettrici ed ebike a Roma. La Giunta di Roma Capitale oggi ha approvato la delibera con le linee guida. L'obiettivo è regolamentare i veicoli a due ruote più chiacchierati della Capitale, spesso oggetto di dibattito anche a livello politico e abbandonati d'intralcio sui marciapiedi.
Le nuove regole per monopattini ed ebike da gennaio 2023
La delibera approvata oggi in Campidoglio prevede che gli operatori autorizzati all'erogazione del servizio diminuiranno dagli attuali sette a tre. I monopattini in circolazione per strade e piazze della Capitale passeranno da 14.500 ad un massimo 9mila, dei quali 3mila nelle zone centrali, mentre le ebike da 12.500 a 9mila. Il noleggio sarà consentito solo ai maggiorenni e per la registrazione sarà obbligatoria la carta d'identità. I mezzi non potranno superare la velocità massima di 20 chilometri orari, che passeranno a 6 nelle aree pedonali in cui è interdetto il traffico ai veicoli a motore e dovranno essere dotati di targa metallica. Sarà compito del Comune individuare le nuove aree no parking e dove invece realizzare gli stalli dove posteggiarli. Per terminare il noleggio servirà fotografare il mezzo parcheggiato correttamente nello stallo e mandare la foto alla società.
"Abbiamo trovato una situazione senza regole e senza programmazione – ha spiegato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri – ci siamo mossi per mettere ordine concretamente, in un confronto aperto con gli operatori che spingerà da subito a risultati tangibili. Oggi diamo il via libera a una razionalizzazione della presenza dei monopattini in città, garantendo regole chiare che favoriscano il servizio su tutto il territorio cittadino e limitino gli abusi, nell'utilizzo, nella velocità e nelle possibilità di parcheggio".
Sulla linea d'intervento è intervenuto anche l'assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè: "Andiamo a sanare diverse criticità in un ambito molto sentito dai cittadini, sia dal punto di vista della sicurezza, che da quello relativo al decoro urbano. La nuova disciplina ci consente di dare a questi mezzi una vera e propria funzione trasportistica, che deve essere quella dell'ultimo miglio, come prevede la filosofia della cosiddetta sharing mobility, estendendo il servizio in maniera capillare su tutti i municipi".
