Latitante arrestato a Grottaferrata: “pericoloso e violento”, con un mandato di cattura per omicidio

Era ricercato con un mandato di cattura internazionale per omicidio. I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno arrestato un uomo di naizonalità pakistana, per il reato di concorso in omicidio. I militari lo hanno intercettato e bloccato nel Comune di Grottaferrata ai Castelli Romani. I finanzieri hanno scoperto chi era dopo un controllo, per lui sono scatatte le manette ed è stato portato nel carcere di Regina Coeli a Roma.
Secondo quanto ricostriuito il provvedimento si è attivato a seguito dei controlli della finanza disposti sul territorio tra Roma e provincia. L'uomo è un cittadino di nazionalità pakistana, che era destinatario di un mandato di cattura internazionale emesso dall’Autorità Giudiziaria della Repubblica Islamica del Pakistan.
Era dunque latitante, si era dato alla fuga e se ne erano perse le tracce. A rintracciarlo sono stati i finanzieri: le fiamme gialle del Gruppo di Frascati infatti lo hanno notato e sottoposto a un controllo mentre stava lavorando in un autolavaggio. I militari gli hanno chiesto i documenti e sono riusciti a risalire alla sua identità. Dopo le verifiche è emerso che era un latitante ricercato a livello internazionale per aver preso parte a un omicidio. Non solo: è stato segnalato come "soggetto pericoloso e violento, in possesso di armi da fuoco" dalla Repubblica Federale di Germania.
I finanzieri hanno bloccato l'uomo e lo hanno portato nel carcere di Regina Coeli, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione della guardia di finanza rientra nel dispositivo di controllo del territorio messo in campo dal Comando Provinciale di Roma e potenziato nelle località con maggiore afflusso turistico estivo.