Latina, continuavano a lavorare nonostante non fossero vaccinati: denunciati dieci medici no vax

Dieci operatori sanitari di Latina sono stati denunciati dai Nas perché scoperti al lavoro nonostante non si fossero vaccinati. Cinque invece, i segnalati alla Asl. I controlli nella provincia pontina sono stati effettuati nell'ambito di un'operazione dei Nas a livello nazionale, che ha riguardato 1600 strutture e centri sanitari pubblici e privati a livello nazionale. Le verifiche hanno riguardato medici, infermieri, odontoiatri, farmacisti, veterinari, fisioterapisti, per un totale di 4.900 operatori controllati in tutta Italia. A Latina sono 28 le strutture dove si sono presentati i Nas: dieci in totale, le posizioni irregolari. I militari hanno trovato al lavoro professionisti che non si erano vaccinati e che quindi non avrebbero potuto operare. Sono stati tutti denunciati. Cinque invece sono stati segnalati alla Asl perché sul momento non è stato possibile accertare se si fossero vaccinati o meno. Per adesso, data la loro professione a contatti col pubblico, sono stati sospesi.
Controlli dei Nas in tutta Italia: 281 le posizioni irregolari
I controlli sono stati effettuati dai Nas in tutta Italia. In totale sono 281 le situazione irregolari riscontrati, con medici, infermieri, farmacisti, che non si erano vaccinati ma continuavano lo stesso a esercitare la propria professione. Per alcuni di loro è stato possibile perché lavoravano in ambulatori di proprietà o cliniche private: un escamotage che gli ha consentito, almeno per un primo periodo, di ignorare le disposizioni nazionali che prevedono l'obbligo di vaccinazione per le professioni sanitarie. Sono stati tutti denunciati e dovranno rispondere del reato di esercizio abusivo della professione sanitaria.