L’addio a Francesco Marrocco, oggi i funerali del 19enne di Cassino vittima di un incidente

In centinaia hanno partecipato ai funerali di Francesco Marrocco, il 19enne investito all'alba di domenica a Cassino. Gremito di ragazzi e ragazze il piazzale d'ingresso della chiesa del Selvone. Tre grandi striscioni per salutare ‘Kekko', decine di palloncini bianchi e giallorossi in cielo, per ricordare il suo amore per la Roma. "Ti ho visto crescere tra i banchi, con quella tua timidezza disarmante e la luce buona negli occhi. Ti ho visto trasformarti: da studente curioso a giovane uomo pieno di valori. Hai lasciato un’impronta, un seme buono nei cuori di chi ti ha conosciuto", il pensiero di Don Francesco della parrocchia Sant’Antonio di Padova.
Chi era Francesco Marrocco
Appassionato di calcio, Francesco era anche un arbitro e così lo ha ricordato Antonio Zappi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, lo ha ricordato cosi: "Quella di oggi è una giornata di lutto. Un tragico incidente ci ha portato via questo ragazzo da tutti definito meraviglioso. Spero tanto che dopo la morte ci sia ancora vita per incontrarci ancora sui terreni di gioco del Paradiso". Francesco si era diplomato all'Itis Majorana di Cassino lo scorso luglio in Costruzioni Aeronautiche e da qualche mese lavorava per un ristorante della zona.
Il terribile incidente in cui è morto il 19enne
L'incidente in cui ha perso la vita il 19enne è avvenuto nella mattinata del 7 settembre lungo la via Appia a Cassino. Il giovane avrebbe perso il controllo della sua auto, una Chevrolet Spark, e si sarebbe schiantato contro un muretto. La vettura si sarebbe ribaltata e si sarebbe poi schiantata contro un ulivo. Il terribile schianto è avvenuto non molto lontano dall'abitazione del giovane. Marrocco è rimasto intrappolato nell'abitacolo, che nel frattempo aveva preso fuoco.