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Incendio in un appartamento ad Anagnina: studente tratto in salvo in stato d’incoscienza

Le fiamme si sono sviluppate questa mattina attorno alle 4.00 al primo piano di una palazzina. I primi ad arrivare i carabinieri che hanno sfondato la porta portando in salvo il ragazzo intossicato dal fumo.
A cura di Redazione Roma
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Erano le prime ore di oggi – giovedì 6 ottobre – quando un incendio si è sviluppato all'interno di un appartamento in via Fuscaldo nel quartiere di Anagnina, alla periferia Sud-Est di Roma. Erano circa le quattro del mattino quando è scattato l'allarme da parte dei vicini terrorizzati che hanno visto le fiamme uscire dalle finestre mentre il fumo invadeva la palazzina.

I carabinieri hanno sfondato la porta per salvare l'inquilino

Sul posto sono giunti per primi i carabinieri – una pattuglia passava per la zona quando ha sentito le urla degli inquilini – che sono riusciti a trarre in salvo l'unico inquilino dell'appartamento sfondando la porta e trovandolo riverso in terra privo di conoscenza. L'uomo è rimasto intossicato, assicurato alle cure mediche del personale del 118 giunto sul posto con un'ambulanza le sue condizioni non destano particolare preoccupazione.

Momenti di paura per tutti gli inquilini

I vigili del fuoco hanno spento le fiamme, appurando come l'incendio è partito dal piano cottura dell'abitazione occupata da un ventinovenne studente universitario, sita al primo piano dell'edificio. Qualche momento di paura per i condomini che, spente le fiamme sono potuti rientrare nelle loro abitazioni visto che lo stabile è stato dichiarato agibile. Ora le indagini dovranno chiarire se sia trattato di un corto circuito o di un incidente, come ad esempio non è escluso che l'incendio sia partito per un fuoco della cucina lasciato per errore acceso.

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