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Guerra in Ucraina, a Roma più di 600 famiglie sono pronte ad accogliere i profughi

Secondo il Campidoglio sono 602 le famiglie che si sono registrate per accogliere le persone in fuga dalla guerra in Ucraina: “Abbiamo detto che avremmo accolto a braccia aperte i profughi e lo stiamo facendo”, ha dichiarato Gualtieri.
A cura di Beatrice Tominic
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Dalla pagina Facebook "Roberto Gualtieri"
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Continua la mobilitazione della città di Roma per l'emergenza ucraina: sono più di 600 le famiglie pronte ad accogliere i rifugiati in fuga dalla guerra in Ucraina, come ha dichiarato ieri il sindaco Roberto Gualtieri arrivato in visita, insieme al governatore della regione Lazio Nicola Zingaretti, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il prefetto di Roma Matteo Piantedosi al Mercure Hotel di Spinaceto, dove sono ospitati circa 400 profughi giunti dall'Ucraina dopo l'attacco russo.

"Roma è una delle destinazioni principali del flusso dei rifugiati che fuggono da questa terribile guerra: contiamo circa 10.000 persone", ha dichiarato il sindaco durante l'evento. Poi ha fatto sapere che delle 602 famiglie che si sono presentate per accogliere i profughi, 251 sono state ritenute idonee: "Sono state già attivate 21 accoglienze per 40 persone e abbiamo definito 520 posti disponibili – ha dichiarato – Una risposta molto positiva da parte delle famiglie romane. Sono numeri in corso di evoluzione, come quelli degli arrivi e della gestione delle strutture alberghiere attraverso la Regione Lazio e la Protezione Civile."

Quello messo in atto per l'accoglienza dei profughi dall'Ucraina è un sistema complesso, ma come hanno dichiarato "c'è grande collaborazione da parte di tutte le istituzioni”. Il sindaco, poi, ha concluso: "Abbiamo detto che avremmo accolto a braccia aperte donne e uomini in fuga dalla guerra e lo stiamo facendo".

La task force per l'Ucraina

La task force organizzata dal Campidoglio per l'emergenza ucraina, è partita appena quattro giorni dopo l'attacco russo: a coordinare le operazioni c'è l'assessora alle Politiche Sociali Barbara Funari. "Siamo felici che sia attiva l'unità di crisi – aveva dichiarato l'assessora Funari nel corso di un'intervista a Fanpage.it – Roma sarà sicuramente all’altezza di accogliere in questo momento così drammatico gli ucraini che arriveranno, ma dobbiamo cercare di accogliere nella maniera più organizzata possibile."

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