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Giuseppe Conte a sorpresa in una scuola di Tor Bella Monaca: “Dovete rispettare le regole”

Incontro inaspettato per gli alunni della scuola in via Poseidone 66 a Tor Bella Monaca, che questa mattina hanno potuto conoscere di persona il premier Giuseppe Conte, che ha svolto una visita a sorpresa nell’istituto alla periferia di Roma. “Il primo giorno di scuola quest’anno ha emozionato tutti”, ha detto Conte agli studenti, poi la promessa: “L’attenzione del governo per la scuola andrà avanti anche dopo questi giorni.
A cura di Alessandro Rosi
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Gli alunni della scuola in via Poseidone 66, tra Tor Bella Monaca e Torre Angela alla periferia Roma, si sono trovati di fronte questa mattina una visitatore d'eccezione. Tra i loro banchi è infatti passato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. "Sapete che il primo giorno di scuola quest'anno ha emozionato tutti?", ha detto il premier agli studenti. E poi ha ricordato l'importanza di essere responsabili e di rie: "Qui voi siete per realizzare i vostri sogni, ma dovete fare anche voi la vostra parte, dovete rispettare le regole". Poi Conte si è rivolto alla dirigente scolastica dell'istituto, e ai docenti, chiedendogli di raccontare problemi e criticità ravvisati in questo inizio di anno scolastico: "Sono qui per ringraziarvi. Avete lavorato tutta l'estate. La scuola può ripartire solo con un grande sforzo collettivo di tutti. Noi ci siamo".

"È inconcepibile che la scuola diventi terreno di sterili polemiche politiche. Sulla scuola non dobbiamo scherzare, ci sono i nostri ragazzi", ha dichiarato Conte al margine dell'incontro. Poi la promessa: "L'attenzione del governo sulla scuola continua e continuerà anche dopo la giornata di apertura".

Sit-in davanti la scuola del figlio del premier Conte

Pioggia di proteste dei genitori dell'istituto di istruzione di primo grado "Parco della Vittoria", nel quartiere Prati, che si sono riuniti davanti all'ingresso. La scuola è la stessa frequentata dal figlio del premier. Il motivo delle agitazione è la turnazione prevista dalla scuola, che ha portato gli studenti ad andare a scuola una sola volta in questa settimana. "Ieri mio figlio ha iniziato le lezioni ma non andrà a scuola fino a mercoledì prossimo", racconta una mamma al Corriere della Sera. E anche un'altra è infastidita per come è stata gestita la situazione. "Il piano ci è stato comunicato solo ieri" – spiega un altro genitore –. "La didattica a distanza non è stata attivata, non c'è programmazione, non c'è comunicazione. Nulla". La turnazione è stata tuttavia prevista a causa della mancanza di spazi, come accade in altre scuole.

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