Festa in strada prima della zona rossa: denunciato un 22enne che ha sparato in aria

Quattro colpi esplosi in aria con una pistola scacciacani durante la festa in strada e gli assembramenti di giovani in via Viterbo, zona Piazza Fiume, che si sono verificati la scorsa domenica 14 marzo, nel weekend prima che Roma e il Lazio entrassero in zona rossa. Come emerso da alcuni video ripresi dai presenti, il ventiduenne, cantante rapper, che ha premuto il grilletto è finito nei guai, identificato e denunciato dagli agenti della Polizia di Stato del II Distretto Salario Parioli, diretto da Angela Cannavale. Gli investigatori sono risaliti a lui analizzando filmati e screenshot. Uno di questi riportava il tag con il nome dell'utente dell'accaunt tik tok. Attraverso altri accertamenti, i poliziotti hanno trovato la sua abitazione e gli hanno chiesto di consegnargli la pistola scacciacani, alla quale era stato rimosso il tappo rosso, utilizzata durante la festa in strada, che è stata posta sotto sequestro. Il ventidueenne denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, rischia ora fino a due anni di carcere, per aver portato in luogo pubblico un’arma che, seppur non considerata arma propria, è stata manomessa e ha creato allarme tra i cittadini.

Assembramenti e festa a Piazza Fiume prima della zona rossa
Nell'ultimo weekend prima che Roma e Lazio entrassero in zona rossa, si sono verificati assembramenti di giovani in strada, come quello di Piazza Fiume. Con i divieti agli spostamenti scattati con la stretta per l'aumento dei contagi a pochi passi da Villa Borghese, in tanti hanno festeggiato "l'ultimo giorno di libertà", scatenandosi al ritmo di musica, in stile disco all'aperto, in molti senza mascherina. Sono state decine i giovani che si sono ritrovati per dire addio alla zona gialla intorno a mezzanotte, radunandosi tra via Michele Lando e via Viterbo. Musica, brindisi e balli fino all'arrivo dei carabinieri, per le segnalazioni dei residenti, che hanno sanzionato cinque ragazzi. Le immagini della serata sono state riprese e finiti sulla pagina Instagram Welcome to Favelas, provocando lo sdegno degli utenti, che hanno udito appunto anche degli spari. Sorvegliati speciali dei controlli restano i luoghi della movida romana, Trastevere e Campo de' Fiori, San Lorenzo e Pigneto, Ponte Milvio, intensificati durante i mesi di emergenza sanitaria.