Distrutti a Roma gli alberi piantati in onore dei centenari: “Attacco all’amministrazione M5s”

Gli arbusti spezzati, la piccola chioma ormai a terra che non avrà più l'opportunità di crescere rigogliosa come avrebbe dovuto. A Roma ignoti hanno distrutto una decina di querce e frassini piantati lo scorso febbraio in onore dei centenari della capitale. Un gesto spregevole, che per ora è ancora senza colpevoli. A rendere noto quanto accaduto è l'assessore all'Ambiente, decoro e sicurezza del Municipio IX, Marco Antonini. "Difficile dare una spiegazione a certi gesti – dichiara Antonini – Sono stati intenzionalmente spezzati una decina di frassini e querce messi a dimora nel febbraio scorso per onorare i nostri concittadini centenari. Questo gesto si aggiunge alla lista dei vandalismi subiti dagli alberelli messi a dimora questo inverno". Un atto non isolato dunque, ma che avrebbe dei precedenti.
Antonini: "È un attacco all'amministrazione"
Quello avvenuto a danno degli alberi dei centenari, infatti, non è stato l'unico atto vandalico subito di recente. "Delle 250 piante a dimora durante la festa dell'albero, abbiamo dovuto registrare diversi episodi di distruzione deliberata, come il furto di 18 roverelle a Fonte Meravigliosa o le 5 querce ridotte in pezzi a Largo Cannella a Spinaceto ed altri episodi ancora", continua Antonini. Per l'assessore la distruzione degli alberi piantati in onore dei centenari è un attacco all'amministrazione capitolina guidata dal M5s. "Il clima creato in questa città dal continuo denigrare l'opera dell'amministrazione ha, ancora una volta, armato la mano dei vandali criminali", conclude. Al momento non è noto chi sia stato a distruggere questi alberi, e con quale scopo.