Crollo del Globe Theatre: il rappresentante associazione Teatri Roma rischia il processo
Crollo colposo, lesioni personali colpose e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e intrattenimento. Sono i reati dei quali è accusato il rappresentante dell'associazione Teatri Roma, che ora rischia di finire a processo. Nei suoi confronti la Procura il procuratore aggiunto Giovanni Conzo e i pubblici ministeri Gianfederica Dito ed Eugenio Albamonte hanno chiuso le indagini. Accuse che fanno riferimento all'incidente avvenuto al Globe Theatre dentro Villa Borghese del 22 settembre 2022. Nel teatro elisabettiano della Capitale diretto per anni da Gigi Proietti e a lui intitolato dopo la scomparsa, lo scorso autunno all'uscita da uno spettacolo undici ragazzi sono rimasti feriti e sono finiti in ospedale a seguito del crollo di una scala in legno.
La scala era danneggiata e non c'è stata manutenzione
Sulla posizione dell'allora gestore del Globe Theatre al momento in cui si sono verificati i fatti che hanno portato al ferimento dei giovani si dovrà esprimere il giudice, il quale stabilirà se dovrà essere rinviato a giudizio e affrontare il processo. Per l'accusa l'incidente si è verificato perché il gestore non avrebbe controllato le condizioni di stabilità e solidità della struttura e per non essersi assicurato che venisse fatta la manutenzione della scala in legno, che collega il secondo al terzo livello. I magistrati, dopo gli accertamenti fatti dalle forze dell'ordine nei successivi sopralluoghi, hanno evidenziato come la scala fosse visibilmente deteriorata.
Il crollo della scala al Globe Theatre
Il crollo della scala di legno al Globe Theatre si è verificato intorno all'ora di pranzo, quando stava passando da lì una scolaresca in gita per assistere ad uno spettacolo. Improvvisamente una parte ha ceduto sotto al peso dei ragazzi. A causare il crollo sarebbe stato il cedimento di un perno d'acciaio legato a una piastra cui è ancorata la scala. Sul posto hanno lavorato diverse squadre dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, gli agenti della Polizia di Stato, i vigili urbani e il personale sanitario del 118 con diversi mezzi di soccorso.