Cosa sappiamo sull’esplosione del distributore Gpl in via Gordiani a Roma: il video dello scoppio

Roma questa mattina è stata svegliata da una fortissima esplosione. Il distributore Gpl in via Gordiani, a Villa De Sactis, è saltato in aria con un boato che si è sentito non solo nella capitale, ma anche nei comuni limitrofi. Decine le persone fuggite, due i palazzi evacuati, oltre a un centro sportivo dove erano presenti quindici bambini. Almeno ventuno le persone ferite.
Prima la fuga di gas, poi le esplosioni
La dinamica dell'esplosione è ancora da chiarire, le indagini potranno essere avviate in modo completo una volta spento l'incendio. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, sarebbero state non una, ma due le esplosioni che hanno interessato l'area. Sul posto i Vigili del Fuoco erano già presenti insieme alle forze dell'ordine per una fuga di gas da una cisterna che stava scaricando il Gpl, che poi ha preso fuoco. Nell'aria si sentiva già un forte odore di gas prima dell'esplosione.
Gualtieri: "Fuga di gas da cisterna, poi l'incendio"
Indicazioni sulla dinamica arrivano dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri: "L'esplosione è stata terribile, ha fatto dei danni importanti e causato feriti ma per fortuna senza conseguenze drammatiche, vista la potenza. Sembrerebbe che durante le operazioni di carico di carburante da una cisterna ci sia stata una fuga di gas. A quel punto sono stati chiamati i Vigili del fuoco e la Polizia. Da questa fuga di gas sarebbe divampato un primo incendio. Le squadre sono arrivate subito, prima dell'esplosione e hanno avuto la prontezza di riflessi di far evacuare tutte le persone nelle vicinanze, a partire dal centro estivo. E poi c'è stata l'esplosione".
Il Questore: "Incendio grave in fase scarico Gpl"
"Purtroppo è stato un incendio grave che pare sia dipeso da un incidente nella fase di scarico del Gpl – ha dichiarato il questore di Roma Roberto Massucci – Gli operatori di polizia che stavano effettuando l'intervento, come anche altri soccorritori, sono stati investiti da quest'esplosione molto forte e ora sono nei vari ospedali, fortunatamente non mi risultano situazioni di pericolo di vita. La polizia e' arrivata con tre pattuglie e anche delle auto da Torpignattara".
40 feriti, nessuno in condizioni gravi
Sono almeno quaranta le persone ferite, sembra tutte non in pericolo di vita. Al momento non si ha notizia di vittime accertate. Un pompiere, rimasto gravemente ferito, si trova ora ricoverato in ospedale, feriti anche poliziotti e soccorritori del 118, oltre a diversi passanti. Gli inquirenti della procura di Roma sono in attesa delle informative dei Vigili del Fuoco e delle forze dell'ordine presenti sul posto. Una volta ricevute, sarà aperto un fascicolo d'inchiesta per chiarire le cause di quella che sarebbe potuta essere una vera e propria strage.
Una testimone: "Investita dalle fiamme, è stato terribile"
"Non è stata una cosa improvvisa – spiega un residente -. C'è stato prima un piccolo incendio, e poi l'esplosione". "Ero con mia figlia e il cane dall'altra parte della strada quando è esploso tutto – racconta una testimone -. Avevo sentito il primo boato, tanto che all'inizio pensavo fosse il terremoto. Mi ha poi chiamato mia sorella chiedendomi se fosse scoppiato qualcosa, mi sono affacciata e ho visto la fumata nera. Mi sono vestita e sono scesa con mia figlia a portare giù il cane, arrivata qui davanti c'è stata la seconda esplosione e siamo state investite dalle fiamme. Mi sono spaventata moltissimo, ho avuto un attacco di panico: siamo subito scappate, mi sono ferita a una gamba, pensavo fosse un'autobomba".
Danneggiata la scuola d'infanzia Romolo Balzani
La scuola d'infanzia Romolo Balzani ha subito diversi danni: essendo luglio fortunatamente non c'era nessun bambino all'interno, le attività erano cessate il 30 giugno. "Non ci hanno fatto entrare, ci hanno riferito di danni importanti – spiega la dirigente scolastica Rosanna La Balestra – Di sicuro a settembre questo plesso non potrà riaprire, dovremo capire come far ripartire le attività per tutti i bambini".