Consigliere leghista fa tre volte il saluto romano durante l’assemblea comunale: “Stavo solo scherzando”

Fa il saluto romano durante il consiglio comunale di Ferentino, ma "era solo uno scherzo". Nella diretta streaming caricata su YouTube della seduta assembleare del 9 settembre 2025 del comune in provincia di Frosinone si può vedere, a partire dal minuto 1:49:00, il consigliere Maurizio Berretta fare per tre volte il saluto romano. L'episodio è avvenuto al termine della discussione sull'opportunità o meno di mettere un autovelox sulla strada statale Casilina. Il video è diventato un caso, che ha suscitato proteste e indignazione. Fanpage.it ha contattato Berretta, che si è difeso parlando di ‘strumentalizzazione': "Stavo scherzando con un mio collega sul fatto che la maggioranza stesse votando alzando il braccio".
Il consigliere: "Scherzavo su come stava votando la maggioranza"
Berretta, eletto con una lista civica ma ora nella Lega, aveva appena concluso il suo intervento durante la discussione sulle modalità di controllo della velocità sulla strada consiliare che passa anche da Ferentino. Quando, come si vede dal video caricato online, si gira verso un collega della maggioranza che aveva appena votato alzando il braccio. E fa il saluto romano per tre volte.
Durante la seduta il gesto passa inosservato anche da parte dei membri dell'opposizione, che non si accorgono di nulla, ma viene notato quando il video viene caricato su YouTube. "Sì, so che sta girando questa clip", commenta Berretta a Fanpage.it, "ma penso che si tratti della strumentalizzazione di qualche oppositore".
Saluti romani in consiglio a Ferentino. Berretta: "Era uno scherzo, sono un moderato"
Uno ‘scherzo', quello del consigliere leghista un tempo candidato anche tra le fila del Partito democratico, che però non ha fatto ridere tutti. C'è infatti chi fa notare come un gesto del genere sia inqualificabile in generale, e ancora di più in una città insignita della Medaglia d'oro al merito civile. Il consigliere Berretta ha poi chiuso dicendo: "Non sono assolutamente di estrema destra. Sono un moderato e chi mi conosce in città lo sa".