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Commercialista ucciso in bar a Centocelle, gestore confessa: il movente, un prestito di 2mila euro

Il titolare del Winning Bar di via delle Ninfee, a Centocelle, ha confessato l’omicidio. E il motivo potrebbe essere legato alla mancata restituzione di un prestito di 2mila euro. Le indagini proseguono e nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia sul corpo del commercialista ucciso per stabilire dinamica e arma del delitto.
A cura di Enrico Tata
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Un prestito di 2mila euro: questo potrebbe essere il movente dell'assassinio di Costantino Bianchi, 55 anni, commercialista. Ieri è stato aggredito e ucciso a colpi di mattarello. Il titolare del Winning Bar di via delle Ninfee, a Centocelle, ha confessato l'omicidio. E il motivo potrebbe proprio essere legato alla mancata restituzione del denaro.

Le indagini sull'omicidio del commercialista

Il corpo di Bianchi è stato trovato ieri sera all'interno del bagno del bar. Aveva diverse ferite alla testa. Sarebbe stato colpito più volte con un oggetto, forse una bottiglia, forse un mattarello. Il gestore del bar, che ha confessato l'omicidio, è stato arrestato dai poliziotti. L'ipotesi è che al momento della lite all'interno del bar ci fossero solo l'assassino e la vittima. La chiamata al 112 è stata fatta intorno alle 20 e 30 e le forze dell'ordine sono arrivate alle 20 e 40 a seguito della segnalazione di una lite all'interno del bar con un cliente. Il commercialista è stato trovato già morto e sul suo corpo verrà effettuata nelle prossime ore l'autopsia. All'interno del bar, dopo un lungo sopralluogo, sono stati trovati un mattarello e una bottiglia che potrebbero essere compatibili con le ferite della vittima. Delle indagini si stanno occupando gli agenti del commissariato Prenestino, che hanno già visionato tutte le immagini della videosorveglianza e sentito tutti i possibili testimoni. Il titolare del bar e la sua compagna avevano preso il bar in gestione pochi mesi prima dell'inizio della pandemia da coronavirus e quindi del lockdown in Italia. I due probabilmente avevano chiesto e ottenuto un prestito. Il commercialista, queste le ultime ipotesi formulate dagli investigatori sulla vicenda, potrebbe essere stato ucciso per motivi legati a questo denaro.

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