Bimbo precipita dal balcone a Roma: “Ha capito che stava per cadere, si è tuffato verso un camion parcheggiato”

Si trova in condizioni ancora molto critiche il bambino di 11 anni precipitato a Roma dal balcone nella tarda mattinata di martedì 21 ottobre 2025. Il piccolo, che si trovava a Roma con la famiglia, si è sporto dal balcone del Bed and Breakfast in cui alloggiava, in via Beniamino De Ritis, in zona Tiburtina, a Roma. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, voleva salutare la sorellina che, invece, si trovava giù, uscita in quel momento dal portone. Ma è precipitato giù, dal terzo piano del palazzo.
Sul posto sono arrivati immediatamente gli operatori del pronto soccorso sanitario che lo hanno trasferito d'urgenza all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove è stato sottoposto alle prime delicate operazioni e dove si trova ancora adesso.
Come sta il bimbo precipitato dal balcone a Roma
Il piccolo è stato immediatamente portata all'ospedale bambino Gesù di Roma a bordo di un'ambulanza che ha raggiunto l'ospedale pediatrico a sirene spiegate. Si trovava in condizioni gravissime.
Come appreso da Fanpage.it, il piccolo è arrivato al pronto soccorso in condizioni critiche per politrauma da caduta. Dopo le prime visite, è subito stato sottoposto a un primo delicato intervento. È uscito dalla sala operatoria soltanto nel tardo pomeriggio: le sue condizioni, però, anche dopo l'operazione al Bambino Gesù restano critiche e il ragazzino si trova ancora in prognosi riservata.
La caduta dal terzo piano del Bed and Breakfast
Il ragazzino, di circa 11 anni, si trovava a Roma con i genitori, il fratellino e la sorellina per partecipare alla festa di laurea di un parente. Al momento della tragedia si trovava sul balcone della stanza del Bed and Breakfast in cui alloggiava, al terzo piano di un palazzo della zona Tiburtina. Si era affacciato dal balcone sporgendosi dalla balaustra quando è caduto giù. Dopo un volo di diversi metri è atterrato sul cofano di un furgone parcheggiato in strada e poi è caduto a terra. Secondo quanto riportato dal padre a la Repubblica, quando ha capito di non poter evitare la caduta si è diretto verso un furgone parcheggiato, che ha attutito in qualche modo lo schianto.
Sul luogo del terribile incidente sono immediatamente arrivati gli operatori del pronto soccorso sanitario del 118 e gli agenti della Polizia di Stato di zona che hanno immediatamente aperto le indagini per cercare di ricostruire cosa possa essere accaduto. Una volta sul posto, i poliziotti hanno iniziato a svolgere i primi rilievi. A loro spetta il compito di chiarire con certezza cosa possa essere accaduto e accertare eventuali responsabilità.