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Chiuso locale a Ostia: in 500 a ballare assembrati nella discoteca senza permessi

Un noto locale del lungomare di Ostia è stato chiuso ieri. All’interno cinquecento persone ballavano assembrate in un’area senza autorizzazioni per il pubblico spettacolo. Oltre al mancato rispetto della normativa anti covid rilevate altre violazioni, tra cui il fatto che bevande alcoliche fossero servite a minorenni senza controlli.
A cura di Redazione Roma
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Immagine di repertorio
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I controlli portati avanti dalla Polizia Locale sul lungomare di Roma, hanno portato alla chiusura di un noto locale di Ostia. I caschi bianchi hanno riscontrato come l'area destinata a pista da ballo fosse stata allestita senza permessi. Qui inoltre vi erano circa cinquecento persone, soprattutto ragazze e ragazzi, assembrate senza rispettare le norme che stabiliscono il distanziamento sociale in funzione anti Covid-19. Già nelle scorse settimane, nello stesso locale, erano state riscontrate delle irregolarità per quanto riguarda il rispetto della normativa contro il coronavirus.

"Interessata dal provvedimento è l’area adibita ad intrattenimento serale, dove gli agenti hanno accertato la presenza di circa 500 persone che ballavano in violazione delle disposizioni a contrasto della diffusione da Covid-19. – si legge in una nota – Il titolare dello stabilimento, già diffidato in precedenza per il mancato rispetto delle norme anti-Covid, è stato sanzionato anche per lo svolgimento non autorizzato di attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento". I caschi bianchi sono stati accompagnati durante i controlli da personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Tra le altre violazioni riscontrate anche il fatto che nel locale fossero servite bevande alcoliche a minorenni senza controlli.

La settimana scorsa chiuso lo storico stabilimento Kuursal di Ostia

La scorsa settimana il noto stabilimento balneare Kuursal è stato chiuso per ragioni analoghe: qui c'erano circa 2300 persone su 230 segnate dal conta persone, molte di più di quanto la capienza avrebbe permesso nel rispetto della normativa.

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