Chiude l’Atlantico di Roma: concerti annullati e riapertura in data da destinarsi

"È molto difficile per me darvi questa notizia, ma l'Atlantico a Roma purtroppo ci ha informato che non riaprirà neanche per il 19 dicembre": queste le parole del rapper Rancore nelle storie di Instagram oggi pomeriggio. Il concerto, previsto inizialmente per il 2 dicembre e già posticipato al 19 dello stesso mese, non ha una nuova data. "L'ultima volta non avremmo mai spostato la data se non avessimo avuto la certezza che tutto si sarebbe sistemato – ha spiegato ai suoi followers – Non è andata così, l'Altlantico non riaprirà fino a data da destinarsi e questo non dipende da me né dalle persone che lavorano con me, spero che questo sia chiaro a tutti. È un dispiacere immenso", ha poi concluso, aggiungendo che sta lavorando per trovare una soluzione.
Quello di Rancore, però, non è il primo concerto a saltare. L'Atlantico Live, spazio per la musica e gli eventi dove da anni si susseguono serate concerto di artisti sia italiani che provenienti da ogni parte del mondo, è chiuso da qualche tempo.
Perché l'Atlantico Live di Roma è chiuso
Una triste sorpresa quella che sta riguardando tutte e tutti gli appassionati di musica che, negli ultimi tempi, si sono visti annullare i tanto attesi concerti. Fra questi anche quello dei Volbeat, band rock danese, che era previsto per lo scorso 18 novembre: si sarebbero dovuti esibire insieme agli Skindred e Bad Wolves.
In un comunicato, Vertigo, promoter e organizzatore di concerti italiani ed internazionali, in occasione di quello del gruppo danese, ha spiegato: "Comunichiamo che a causa della mancata presentazione da parte della proprietà dell’Atlantico di Roma della documentazione relativa alle misure antisismiche, il locale è stato chiuso dalle autorità in attesa che venga prodotta tale documentazione". E nella pagina Facebook dell'Atlantico c'è chi ha commentato, facendo riferimento al concerto mancato: "Complimenti! Bello il concerto dei Volbeat… A Milano".