Chi sono marito e moglie morti nello schianto a Vignanello: si chiamavano Marcello Montanaro e Maria Vittoria Rita

Si chiamavano Marcello Montanaro e Maria Vittoria Rita, avevano 56 e 57 e sono morti nella serata di sabato scorso, 9 agosto 2025, in un terribile schianto a Vignanello, nel Viterbese. Grave anche la figlia, che si trova al policlinico Gemelli di Roma, elitrasportata dopo l'incidente.
I due si erano sposati nel mese di giugno: per celebrare il loro anniversario di nozze lo scorso giugno erano andati a Gaeta (nella foto in basso). Montanaro era originario di Carmiano, in Puglia, e lavorava come caporeparto al GSI Ceramica, negozio di sanitari e arredi per il bagno. I due si conoscevano da oltre 30 anni e avevano una figlia, rimasta gravemente ferita nell'incidente, che lavora come consigliera comunale a Vignanello.
Il cordoglio per la morte della coppia
Fra i primi ad esprimere solidarietà alla giovane, che si trova ancora in ospedale, è stata la squadra sportiva dilettantistica dell'Atletico Cimina Falisca: "In questo momento di grande dolore, l’Atletico Cimina Falisca desidera esprimere le sue più sincere condoglianze alla famiglia Montanaro per la scomparsa di Marcello e Maria Vittoria Rita, genitori della consigliera comunale di Vignanello".
È presto arrivata una nota di cordoglio anche da parte dell'Amministrazione comunale di Vallerano, indirizzata soprattutto alla giovane: "A lei, che in questo momento sta affrontando una dura battaglia, rivolgiamo un pensiero speciale e l’augurio che possa ritrovare presto la forza e la salute. Tutta la nostra comunità si stringe attorno ad Aurora ed ai suoi cari, condividendo il dolore per questa grave perdita", hanno scritto con la firma del Sindaco Adelio.
Il terribile schianto a Vignanello: ferita la figlia, morti i genitori
A scontrarsi sabato scorso, verso le ore 20, due automobili: nella prima, in direzione Vasanello, viaggiava la famiglia. L'altra, invece, stava viaggiando nella direzione opposta. L'impatto è stato violentissimo. La coppia è morta sul colpo, la figlia è rimasta ferita in modo grave. Le sue condizioni restano critiche. Per estrarla dall'automobile, dentro alla quale è rimasta intrappolata, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con le cesoie idrauliche.

Sul posto non appena scattato l'allarme sono arrivati sul posto ambulanze e un elicottero. A bordo dell'altra automobile soltanto il conducente che ha riportato alcune ferite, ma non sembra essere in pericolo di vita.
Lutto in paese, annullata la cerimonia di apertura della Festa del Vino: "Serve sobrietà"
Non appena appreso l'accaduto, l'amministrazione comunale di Vignanello, con l'Associazione Bacchanalia, ha deciso di rimandare il tradizionale appuntamento con la Festa del Vino: "A seguito della recente e dolorosa tragedia che ci ha lasciato tutti sgomenti, si è deciso di annullare la cerimonia di apertura della 54ª Festa del Vino – ha comunicato – Si tratta di una scelta compiuta con profondo senso di rispetto e vicinanza verso le persone coinvolte e verso l’intera comunità, che in questo momento vive un sentimento condiviso di dolore e solidarietà. Pur mantenendo il programma già definito, le Istituzioni rivolgono un appello a tutti coloro che, a vario titolo, prenderanno parte ai festeggiamenti affinché l’evento si svolga in un clima di sobrietà, compostezza e partecipazione consapevole, nel segno dell’unione e della responsabilità collettiva", hanno scritto in una nota condivisa con l'associazione.
"In momenti come questo, la forza di Vignanello sta nella sua gente: nel sostegno reciproco, nella vicinanza silenziosa, nel rispetto profondo per chi soffre. Che la nostra Festa del Vino, pur nella sobrietà richiesta, possa essere occasione per ribadire il valore della comunità e della solidarietà che ci unisce", hanno poi concluso.