Chi era Valerio Sibilia, travolto e ucciso in viale Kant: potrebbe essere stato investito da una banda di ladri

Si chiamava Valerio Sibilia, l'uomo di 35 anni che è stato ucciso martedì 24 giugno all'incrocio tra viale Kant e via Adriano Fiori a Roma. Il 35enne è stato travolto da un'automobile, alla cui guida c'era una persona che potrebbe appartenere a una banda di ladri. Il veicolo è stato trovato poco distante e, all'interno, sono state trovate diverse targhe. La stessa macchina, un'Alfa Romeo Giulietta, risulterebbe rubata. Valerio è stato travolto a pochi passi da casa, dopo l’assemblea per progettare la prossima stagione della sua squadra di Ruby.
I messaggi di cordoglio per Valerio Sibilia
Appresa la drammatica notizia della scomparsa improvvisa di Valerio, la comunità si è stretta intorno alla famiglia con cordoglio, in attesa dei funerali per l'ultimo saluto. Tanti i messaggi che lo ricordano, tra i quali quello della All Reds Rugby Roma. "Ieri ci è piombata addosso la devastante notizia che il nostro compagno, amico e fratello Valerio ha perso la vita in un tragico incidente stradale – si legge su Facebook – Le parole non sono sufficienti a esprimere il dolore che ci attraversa. La sua dolcezza e il suo sorriso resteranno per sempre dentro al cuore di ognuno di noi. Insieme ci rialzeremo e ci stringeremo per lottare per quello in cui crediamo, quello in cui credeva anche Valerio, che resterà non solo nei nostri pensieri, ma anche nei nostri gesti. Dentro e fuori dal campo. Chi ha compagni non muore mai. Ciao Micio".
I testimoni hanno visto tre persone fuggire
La notte dell'incidente sono intervenuti gli agenti del VII Gruppo Tuscolano della polizia locale. Con loro, anche gli operatori sanitari del 118. I soccorritori hanno trovato solo il corpo esanime del 35enne, il suo scooter, un Piaggio Beverly e l'auto rubata: purtroppo per Sibilia non c'è stato nulla da fare.
Gli agenti hanno subito svolto i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente e ascoltato i presenti. Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto al volante un uomo che sarebbe poi scappato insieme ad altre due persone. L'ipotesi è che quindi si trattasse di ladri che utilizzava quell'automobile per commettere furti e rapine.
Acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza
Entrambi i mezzi sono stati sequestrati. Gli investigatori hanno anche acquisito le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza delle zone vicine.
Inoltre stanno effettuando diversi accertamenti sulle targhe rubate. Non solo. L'automobile verrà esaminata, nella speranza di trovare impronte digitali attribuibili a persone già schedate. Nelle prossime ore potrebbero esserci aggiornamenti.