Cancello chiuso per raggiungere il Pincio a Pasqua: turisti e visitatori lo scavalcano
"Io non so parlar d'amore. L'emozione non ha voce". Si sentono in lontananza le parole della canzone di Adriano Celentano, provenienti probabilmente da una cassa di quelle portatili. Il Pincio, uno degli angoli romantici per eccellenza della capitale, si presta ad ospitare ballate di questo genere, soprattutto quando si avvicina l'ora del tramonto. Ma non soltanto. È per la sua immensa bellezza che probabilmente nella giornata di Pasqua, domenica 31 marzo, sono in molti, fra turisti e cittadini, ad aver scelto di raggiungere il posto, approfittando della giornata di ferie.
L'unico problema, però, si è palesato una volta raggiunta l'entrata. Il cancelletto che porta alla terrazza del Pincio non è stato aperto. delle Davanti alle inferriate si è creata immediatamente una lunga fila di persone. Ma le più temerarie non si sono lasciate scoraggiate e hanno provato a scavalcare il cancello chiuso. Con il rischio, però, di cadere giù o di restare infilzati dalla grata. Secondo quanto riporta Welcome to Favelas, sarebbe stato chiuso dopo la caduta di un ramo.
Il video: turisti e cittadini scavalcano per entrare al Pincio
Arrivano davanti al cancello, stringono le sbarre di ferro con le mani e si danno la spinta con i piedi. Poi raggiungono il blocco di marmo all'estremità del cancello (avviene la stessa cosa sia a destra che a sinistra), con la mano continuano a reggersi all'inferriata quel tanto che basta per raggiungere la stabilità sul blocco. Poi saltano giù, neanche un metro appena e arrivano al Pincio.
La scena è stata ripresa da alcuni telefonini che hanno condiviso le immagini online. Pubblicato da Welcome to Favelas, il video è presto diventato virale. "Non sia mai che la gente si ferma davanti ad un cancello chiuso…", commenta qualcuno. Ma gli fa eco un altro utente: "Magari segnalarlo sotto?? Quella scalinata è lunga", precisano, pensando alla fatica di chi, dopo una lunga scalinata, trova la strada sbarrata.
"Comunque la gente sta fulminata, rischiano di fare un volo di diversi metri pur di non tornare indietro… semo popo na manica de str*nzi", aggiunge un altro ancora, pensando al pericolo di scavalcare il cancello, in un punto così a rischio.