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Bmw travolge Panda guidata da un 37enne e lo uccide: arrestato imprenditore alla guida, era ubriaco

Un uomo di 37 anni, Ennio Marrocco, è morto in un incidente stradale sulla via Appia avvenuto sabato sera poco prima delle 19. Era a bordo della sua Fiat Panda quando una Bmw guidata da un imprenditore completamente ubriaco lo ha travolto, uccidendolo sul colpo. Il conducente dell’auto è stato arrestato.
A cura di Natascia Grbic
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La vittima, Ennio Marrocco
La vittima, Ennio Marrocco

Ha travolto la piccola Panda di Ennio Marrocco con la sua potente Bmw sulla via Appia, nella zona di Cassino. Uno schianto così tremendo da non lasciare speranze per il 37enne, residente in zona e padre di due bimbi piccoli. A causare l'incidente è stato un noto imprenditore della zona, anche lui di 37 anni, che ha perso il controllo dell'auto, andando a impattare contro Marrocco. L'uomo era completamente ubriaco, ed è stato trasferito immediatamente nel carcere di Cassino: portato in ospedale per il test alcolemico, i valori erano di molto superiori al limite legale. La ricostruzione del sinistro è stato affidato alla Polizia Stradale: pochi i dubbi sulla dinamica, anche perché l'imprenditore era già visibilmente ubriaco al loro arrivo. Il test effettuato in ospedale lo ha confermato: prima di mettersi alla guida aveva bevuto moltissimo.

Ubriaco travolge 37enne e lo uccide: arrestato

L'incidente è avvenuto poco prima delle 19 di sabato sera lungo la via Appia. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorso del 118, che però non hanno potuto fare nulla per salvare Marrocco, deceduto sul colpo. Il suo corpo era rimasto intrappolato nella Panda, completamente distrutta e accartocciata su se stessa. Per estrarlo, c'è voluto l'intervento dei Vigili del Fuoco. Una scena straziante quella che si è presentata davanti agli occhi di forze dell'ordine  e operatori, che nulla hanno potuto fare per il 37enne. Gli agenti della squadra Volante del Commissariato di Cassino hanno immediatamente chiuso la strada che collega Cassino a Rocca d'Evandro e iniziato le indagini. L'imprenditore, che ora dovrà rispondere del reato di omicidio stradale, si trova in carcere.

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