Attacco hacker a Tor Vergata, colpite anche le ricerche sul coronavirus

L'Università di Roma Tor Vergata ha subito un attacco informatico nelle scorse ore. Qualcuno si è introdotto nella rete dell'ateneo e ha messo offline importanti documenti e ricerche scientifiche, tra cui, riporta Repubblica.it, studi sul nuovo coronavirus e sulle terapie per contrastare la malattia da Covid-19. Non solo: il lavoro degli hacker ha compromesso anche la didattica a distanza, che per questioni di sicurezza è stata bloccata e sospesa fino al ripristino delle misure di sicurezza (che comunque è avvenuto in breve tempo).
Il rettore: "Danno circoscritto, non abbiamo perso dati"
Il rettore Orazio Schillaci ha chiarito che per ora i pirati informatici non hanno chiesto alcun riscatto per il materiale rubato. In ogni caso, ha spiegato il professore a Repubblica, "siamo riusciti subito ad avviare contromisure circoscrivendo il danno e attivando il ripristino dal backup, così da non perdere dati, ricerche e assicurare il proseguimento della didattica”. Un consulente in sicurezza informatica è stato chiamato per lavorare insieme al team di esperti dell'università per chiarire chi e come abbia messo in atto con successo l'attacco informatico. Ovviamente è stata presentata una denuncia e quindi anche gli agenti della polizia postale stanno indagando sulla vicenda che ha rischiato seriamente di compromettere non solo il lavoro di docenti e ricercatori dell'ateneo romano, ma anche i dati sensibili degli studenti iscritti. Come detto, la didattica a distanza è ripresa senza complicazioni dopo il lavoro degli informatici, che hanno riattivato in breve tempo le misure di sicurezza informatica dell'università.