Amiche invitate a casa da due uomini e violentate: stupratori condannati a sei anni

Due uomini sono stati condannati con l'accusa di aver violentato due ragazze dopo aver finto di volerle ospitare. Si tratta di un 26enne e di un 45enne, che adesso devono scontare sei anni di reclusione per quanto fatto quella notte, risalente al 29 luglio 2024. Le due giovani che li avevano denunciati, erano riuscite a fuggire solo con una scusa: avevano detto ai due aguzzini che dovevano andare in bagno. Sono invece uscite dalla porta e sono corse in strada, chiedendo aiuto. Ricoverate entrambe al Policlinico Casilino, è stata attivata la procedura del codice rosso. Subito dopo i due sono stati arrestati dalla polizia. Il 26enne era ancora all'interno dell'appartamento, mentre il più grande si era rifugiato in un container: voleva provare a fuggire all'estero.
I fatti si sono svolti a Roma la sera del 29 luglio 2024, nel quartiere della Borghesiana. Le due ragazze erano arrivate da Rieti: una delle due doveva incontrare un giovane, e aveva deciso di recarsi all'appuntamento con la sua amica. Mentre stavano chiacchierando, sono arrivati due amici del ragazzo, i due che saranno arrestati ore dopo. Si era fatto tardi, le due amiche non sapevano come tornare a casa, e hanno deciso di accettare l'invito del 26enne a passare la notte da lui: sembrava una persona affidabile, e pensavano di potersi fidare.
"È stato terribile – le parole delle ragazze, che hanno raccontato quelle ore terribili – Quei due hanno iniziato a bere, soprattutto il più grande e volevano fare bere anche noi. Hanno voluto comprare le birre al minimarket, in casa ci riempivano i bicchieri di whisky, ma a noi non andava. All’inizio si scherzava e rideva. Uno di loro ce lo aveva presentato il nostro amico italiano poco prima in strada, ci siamo fidate. Ci hanno ingannate".