Accusati di aver soffocato accidentalmente il neonato mentre dormiva nel lettone: genitori assolti

Una coppia è stata assolta dall'accusa di omicidio colposo del figlio di appena venti giorni perché ‘il fatto non sussiste'. Lo riporta Il Corriere della Sera. Il piccolo era deceduto mentre dormiva nel letto con i genitori: secondo quanto ipotizzato dal pubblico ministero che ne aveva chiesto il rinvio a giudizio, madre e padre di trent'anni avevano schiacciato il piccolo mentre dormiva con loro, in modo accidentale. Una vera e propria tragedia che però, secondo l'accusa, era avvenuta perché uno dei due genitori aveva soffocato il piccolo mentre dormiva. Non è stato così per il giudice, che ha assolto la coppia perché il fatto non sussiste. Secondo quanto stabilito, infatti, il bambino è deceduto per un ‘meccanismo posizionale‘, ossia per aver assunto durante il sonno una posizione che gli ha impedito di respirare.
I fatti risalgono al 26 ottobre del 2017. Il piccolo era nato da venti giorni, una vera e propria gioia per i due genitori, che lo avevano tanto desiderato. Lo cullano, lo sfamano e, come fanno tante coppie, lo fanno dormire con loro nel lettone. Una cosa che fanno molti genitori e che può sembrare innocua, ma che in realtà è pericolosa per un bambino piccolo, che rischia di rimanere schiacciato durante il sonno da uno dei due. Al mattino, quando la coppia si sveglia, trova il piccolo ormai senza più vita. Inutili i tentativi di rianimazione degli operatori del 118: non è stato potuto fare altro che constatarne il decesso. Inizialmente si pensava che avessero soffocato accidentalmente il figlio durante il sonno: così non è stato, e come accertato dal gup il bimbo è morto per un altro tragico motivo. E i genitori sono stati assolti.