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Roma, la prostituta 16enne: “Andavo con gli adulti per 200 euro”

Emergono dettagli dell’inchiesta su un nuovo giro di prostituzione minorile nella Capitale: la 16enne finita nel giro che ha portato all’arresto di Glauco Guidotti: “Tutto vero, andavo con uomini più grandi quando non c’era scuola”.
A cura di S. P.
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Sarebbero circa venticinque le persone coinvolte nel nuovo giro di prostituzione minorile scoperto a Roma, pochi mesi dopo l’inchiesta sulle baby squillo dei Parioli. Ci sarebbero medici, commercianti, professionisti tra i clienti della giovanissima escort spinta a prostituirsi dal 55enne Glauco Guidotti e non sarebbe esclusa qualche connessione con l’inchiesta della 14enne e della 15enne dei Parioli. La nuova inchiesta romana è venuta alla luce con l’arresto di Glauco Guidotti, che si spacciava per manager di modelle per abbordare ragazze che induceva poi a posare nude e infine a vendere il proprio corpo. Come ricostruisce Il Messaggero, il finto manager aveva un complice, un altro uomo che reclutava le ragazze. “È tutto vero, andavo con gli uomini più grandi, prendevo 200 euro, li incontravo quando non c’era scuola. Nel giro mi ci ha fatto entrare un mio amico, ma non l’ho fatto per gli abiti firmati, lo volevo fare e basta”, queste le parole della 16enne che è stata ascoltata dai magistrati un paio di settimane fa.

Si prostituiva nel fine settimana – Il suo è il racconto di una ragazzina che sarebbe stata definita dagli inquirenti “problematica”. Presto sarà riascoltata perché si indaga anche su un giro di droga. La baby squillo, che ha avuto dei problemi di droga, era seguita dalle assistenti sociali che avevano notato, la scorsa estate, dei comportamenti sempre più aggressivi e delle particolari frequentazioni. Dopo mesi di pedinamenti e intercettazioni, la polizia è arrivata all’ex venditore di auto Guidotti. Un uomo che la accompagnava agli appuntamenti: la 16enne si prostituiva per 200 euro nel fine settimana, quando non doveva andare a scuola.

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