Ragazza di 16 anni indotta a prostituirsi per sfondare nel mondo della moda

Lui si chiama Glauco Guidotti, è un ex venditore di automobili, ed è stato arrestato per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile. L'uomo, soprannominato "il manager delle modelle", è in carcere dopo l'indagine della Squadra Mobile di Roma che ha sollevato il velo su un giro di "baby squillo" tra le quali spacca una ragazzina di soli 16 anni. Malgrado il riserbo degli inquirenti, emergono comunque dettagli scabrosi: Guidotti e la 16enne si sarebbero conosciuti perché vivono a poca distanza uno dall'altra. L'uomo sarebbe riuscito a convincere la giovane a postare alcune foto "a luci rosse" sul sito bakecaincontri.com, con la promessa che lì avrebbe potuto incontrare clienti facoltosi e potenti che le avrebbero spianato la strada verso il mondo della moda. A convincere la ragazzina anche un'amica maggiorenne, da tempo inserita nel giro della prostituzione come "accompagnatrice" di dirigenti e imprenditori.

A scoprire per prima che qualcosa non andava è stata l'assistente sociale incaricata di seguire la giovane, che avrebbe notato una strana disponibilità di denaro e una certa difficoltà nel relazionarsi con gli altri. La donna ne ha quindi parlato con la madre della 16enne, che si è persuasa ed ha denunciato alla polizia quanto stava accadendo. Pochi giorni prima di Natale la "baby squillo", interrogata dagli inquirenti, ha svelato i retroscena più scabrosi della vicenda, ammettendo che sovente ha avuto incontri con "gente che conta" e raccontando di essere stata trascinata nel "giro" da Guidotti.