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Salvini insiste sul condono tombale: “Cancellare 8 milioni di cartelle che arriveranno a italiani”

Il leader della Lega, Matteo Salvini, torna a proporre un condono tombale per permettere ai cittadini di azzerare i debiti del passato con il Fisco: “Ci sono 8 milioni di cartelle esattoriali pronte a partire dall’Agenzia delle Entrate, da 100 euro in media, che rischiano di essere la mazzata decisiva per famiglie e imprese”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Per Matteo Salvini la prima cosa che il governo dovrebbe fare è mettere a punto un condono tombale. Un azzeramento dei debiti degli italiani con il Fisco. Una proposta già avanzata negli scorsi giorni e ribadita anche oggi a Rtl 102.5: “Serve un condono, saldo e stralcio. Serve l’azzeramento totale di tutti i debiti del passato”. Il leader della Lega fornisce alcuni dati sulla base di cui formula questa proposta al governo: “Ci sono 8 milioni di cartelle esattoriali pronte a partire dall’Agenzia delle Entrate, da 100 euro in media, che rischiano di essere la mazzata decisiva per famiglie e imprese”. Per Salvini la proposta è semplice: “Io Stato incasso e tu torni a vivere, amici come prima. O ricostruisci così o non riparti più”, è la posizione espressa ancora una volta dall’ex ministro dell’Interno.

il condono tombale proposto da Salvini

L’idea di Salvini è quella di ricalcare in parte anche il saldo e stralcio e la rottamazione che proprio il governo di cui era vicepresidente del Consiglio ha messo in atto. In questo caso, però, la proposta di Salvini sembra essere ancora più radicale, con meno limitazioni per l’adesione, tanto da parlare di condono tombale. “Io Stato ti chiedo su 100 euro – spiega Salvini – 20 euro, anche perché l’80% delle cartelle sono tra i mille e i 10mila euro massimo”. La limitazione posta dal leader della Lega sarebbe invece economica: “Non stiamo parlando di quelli che hanno milioni di euro sulle spalle, quelli per me possono anche andare in galera”. Ma Salvini comunque non ha dubbi: “Occorrerebbe il coraggio di intervenire sul piano fiscale, non solo con un taglio delle tasse ma anche con l’azzeramento dei debiti del passato. Servono pace fiscale e azzeramento totale di tutti i debiti del passato”.

La maggioranza contro Salvini: schiaffo a chi paga tasse

L’idea di un condono tombale non sembra interessare la maggioranza, come dimostrano le parole di Federico Fornaro, capogruppo di Leu alla Camera: “Nascondendosi dietro al Covid 19, Salvini oggi ripropone come soluzione dei problemi della nostra economia un bel condono tombale. Condono tombale che rappresenta, da sempre, un premio agli evasori e uno schiaffo a mano aperta per tutti coloro, e sono la larga maggioranza dei contribuenti, che pagano le tasse fino all'ultimo euro. Eppure proprio questi mesi segnati dal Covid 19 avrebbero dovuto insegnare che le tasse servono per pagare servizi  fondamentali universali come la sanità pubblica”. Fornaro prosegue: “È più forte di loro: il premio ai furbetti dell'evasione è la fotografia della loro idea del rapporto tra Stato e cittadini. Al contrario è necessaria e urgente una riforma del fisco coerente con la Costituzione e il principio della progressività dell'imposta, ovvero in una nazione sana chi ha di più deve dare di più”.

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