Quando si formerà il governo Meloni dopo le consultazioni: le possibili date per ministri e fiducia
Il nuovo governo è praticamente pronto. Ci sono da aggiustare gli ultimi dettagli, bisogna chiarire la posizione di Berlusconi e capire chi andrà alla fine al ministero della Giustizia. Mentre le caselle sono ormai tutte occupate, al Quirinale sono cominciate a salire da questa mattina le delegazioni dei gruppi parlamentari. Il Presidente Mattarella ha aperto le consultazioni per la formazione del nuovo esecutivo, partendo – ovviamente – dai presidenti del Senato prima e della Camera poi. Successivamente è toccato ai gruppi minori, mentre tra oggi pomeriggio e questa sera arriveranno tutte le altre delegazioni – Terzo polo, Movimento 5 Stelle e Pd – tranne il centrodestra. La coalizione che ha vinto le elezioni si presenterà unita – nonostante gli audio di Berlusconi – alle 10:30 di domattina. Ciò che succederà dopo sembra già scritto.
Quando Giorgia Meloni riceverà l'incarico di formare il governo
Il Presidente Mattarella darà – quasi certamente – l'incarico a Giorgia Meloni di formare un nuovo governo. Probabilmente questo passaggio formale potrebbe arrivare già nel pomeriggio di domani, al termine del giro di consultazioni e se non dovessero esserci intoppi particolari.
Quando conosceremo i ministri del governo Meloni
A quel punto la leader di Fratelli d'Italia potrebbe persino accettare l'incarico senza riserva – prassi che si segue abitualmente per verificare che ci siano le condizioni per formare un governo – e presentarsi nel tardo pomeriggio/sera di domani, venerdì 21 ottobre, con la lista dei ministri direttamente al Colle.
Il giuramento nel weekend, quando ci sarà la fiducia
Ammesso che questo possa essere il timing, il giuramento del nuovo governo a guida Meloni potrebbe avvenire già sabato mattina. O magari domenica. Insomma, al più tardi lunedì. Anche perché poi – dopo la cerimonia al Quirinale – il nuovo governo dovrà passare alla prova dell'Aula, chiedendo la fiducia a Camera e Senato. Meloni potrebbe arrivare martedì a Montecitorio e mercoledì a Palazzo Madama con la sua squadra. Con il via libera del Parlamento la nuova presidente del Consiglio e i suoi ministri raccoglieranno il testimone di Draghi.
