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Lobby nera, Meloni: “Non voglio nostalgici fascismo. A Fidanza ho detto ‘Come ti viene in mente?'”

Durante la messa in onda della seconda puntata dell’inchiesta ‘Lobby nera’ Giorgia Meloni è intervenuta a ‘Dritto e Rovescio’ su Rete 4: “Quando il servizio di Fanpage è andato in onda la prima cosa che ho detto a Fidanza è ‘Come ti viene in mente?’. Ero stata chiarissima sui rapporti che non bisogna avere con determinati ambienti”.
A cura di Annalisa Cangemi
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Mentre andava in onda la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage.it ‘Lobby nera', che mette in luce questa volta i rapporti tar la Lega ed esponenti di estrema destra, afferenti al gruppo Lealtà e Azione, la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni è intervenuta a ‘Dritto e rovescio' su Rete 4: "In FdI non c'è spazio per atteggiamenti che siano contrari alle scelte che abbiamo fatto. Tutti sanno che FdI è un partito che fa della legalità, dell'onestà, della lotta alla criminalità e alla mafia la principale ragione del suo operato ed è un partito nel quale, come ho detto 100 volte, non c'è spazio per atteggiamenti nostalgici del fascismo, per ipotesi di razzismo e antisemitismo, che sono contrari anni luce dal nostro dna", ha detto, commentando il video di Fanpage.it, in cui il nostro giornalista infiltrato ha documento la familiarità di esponenti di FdI con saluti romani e frasi razziste e antisemite.

Meloni però non ha voluto rispondere fino ad ora nel merito della vicenda che ha coinvolto il capodelegazione di FdI al Parlamento Ue, Carlo Fidanza – che si è autosospeso e che è indagato dalla Procura di Milano per finanziamento illecito al partito e riciclaggio insieme a al militante di estrema destra e faccendiere Jonghi Lavarini – e continua a chiedere di visionare tutto il materiale relativo all'inchiesta giornalistica, che ora è allo studio della Guardia di Finanza che sta svolgendo le indagini.

"Quando il servizio di Fanpage è andato in onda – ha detto Meloni ieri sera – la prima cosa che ho detto a Fidanza è ‘Come ti viene in mente?'. Ero stata chiarissima sui rapporti che non bisogna avere con determinati ambienti". Quindi ha sottolienato: "La cosa che mi fa arrabbiare di Fidanza è che abbia contravvenuto a un'indicazione che avevo dato, questa è per me sicuramente una colpa di Fidanza e lui lo sa bene. Fare queste cose è esattamente quello che stanno aspettando i nostri avversari e non è la mia linea politica". Nel servizio si vede Fidanza proporre un versamento in nero al nostro giornalista sotto copertura, che si è presentato come uomo d'affari.

Gli episodi dell’inchiesta

Guido Crosetto, che insieme a Giorgia Meloni ha fondato il partito, commenta così su ‘la Repubblica' la vicinanza di gruppi neofascisti a Fratelli d'Italia: "Non sono organici a Fdi e non è folclore. Uno che posta la sua foto col saluto romano fa per prima cosa un danno a Meloni: sono atteggiamenti cretini e pericolosi che inquinano un partito. Poi mi lasci dire: un ventenne nostalgico oggi mi fa schifo e anche un po' pena".

Cosa c'è nel secondo video dell'inchiesta di Fanpage.it

Nella seconda puntata il giornalista di Fanpage.it, Salvatore Garzillo, insieme a Jonghi Lavarini incontra l'ex eurodeputato leghista Mario Borghezio, che ha in mente un piano per creare una "terza Lega", formando una nuova corrente nel partito con elementi di estrema destra. Nel video vengono ripresi anche i militanti di Lealtà Azione e il consigliere regionale leghista Massimiliano Bastoni, che con il gruppo ha rapporti strettissimi. Molto vicina al movimento è anche la neoconsigliera comunale milanese Silvia Sardone.

L'eurodeputato Angelo Ciocca, che sembra coinvolto nel progetto, secondo quanto dice il Barone nero può ambire a diventare il capo della Lega post Salvini. L'europarlamentare del Carroccio ieri ha anche chiamato durante la trasmissione del programma Piazzapulita, per annunciare che oggi si recherà in Procura, dicendosi estraneo a tutto.
Nel video si vedono militanti di Lealtà azione che consegnano cibo del Banco alimentare, alla presenza di Sardone e Bastoni, e contestualmente fanno propaganda elettorale. Alla fine del servizio viene mostrato ultimo incontro tra Salvatore Garzillo e Jonghi Lavarini, il quale chiede i soldi per i suoi referenti dentro Fratelli d'Italia e Lega, in vista della tornata elettorale per le amministrative. Fanpage.it consegnerà poi un trolley, tramite una donna, a Jonghi Lavarini: la valigia però contiene  libri sull'Olocausto e la Costituzione.

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