Melandri, l’incarico al Maxxi confermato dal Ministro

L'insediamento come direttore del museo Maxxi da parte dell'ex Ministro Giovanna Melandri doveva essere già cosa fatta questa mattina, ma i dubbi del governo sembrano gettare un'ombra sul futuro della parlamentare del Pd. La conferenza stampa di presentazione programmata per questa mattina alle 11.30 è stata spostata a oggi pomeriggio senza dare spiegazioni, così come senza spiegazioni è cambiata la sede dell'incontro, non più al Museo nazionale delle arti del XXI secolo bensì direttamente nella sede del Ministero dei beni culturali. Probabilmente non cambierà nulla nella nomina della Melandri, perché ormai è troppo tardi per tirarsi indietro, ma sicuramente dopo le polemiche dei giorni scorsi, le perplessità del Governo sono aumentate e la scelta della sede per la conferenza di oggi non è casuale. Secondo indiscrezioni infatti ieri il Premier avrebbe convocato il Ministro Ornaghi per chiedere spiegazioni sulla sua scelta e soprattutto sul compenso finale riservato alla Melandri che tanto ha fatto discutere. Oggi al Ministero probabilmente si chiariranno tutti gli aspetti della nomina con la diretta interessata che dopo l'annuncio delle dimissioni da deputata si è detta disposta anche a lavorare a titolo gratuito. Resta il fatto che sia da destra ma anche da sinistra sono in parecchi quelli che non la vogliono alla guida del Maxxi neanche gratis.
Aggiornamento: "Ho assunto la decisione in autonomia pensando al bene del Maxxi, il futuro giudicherà ma me ne assumo piena responsabilità", con queste parole il Ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, ha confermato la nomina di Giovanna Melandri alla presidenza del Maxxi. "Ho incontrato ieri sera il premier e Catricalà e ho illustrato loro i criteri della scelta" ha confermato il Ministro smentendo però le presunte perplessità del Premier. Dal suo canto Melandri ha "accolto la proposta con totale e assoluto spirito di servizio" annunciando oltre al suo impegno "nel cercare nuovi soci e partner del museo in Italia e non solo" anche "l'impegno del Mibac per dare più risorse al Maxxi, ovvero sei milioni di euro".