Il piano del governo per salvare l’estate: passaporto sanitario, vaccini e ristori al turismo

Il governo è determinato a fare tutto il possibile per salvare l'estate e la stagione turistica. Il ministero del Turismo, guidato dal leghista Massimo Garavaglia, avrebbe preparato un documento per assicurarsi che a luglio e agosto il settore (che in quei due mesi totalizza circa il 60% delle entrate totali) possa ripartire in sicurezza. La prima cosa da fare, si leggerebbe nel report, è spingere perché si realizzi al più presto il passaporto vaccinale dell'Unione europea: in questo modo i cittadini dell'Ue potrebbero tornare a spostarsi più facilmente, con regole univoche su tutto il territorio comunitario.

Un elemento che andrebbe sicuramente a favorire i flussi turistici e la ripresa di un settore chiave in molte economie europee, soprattutto per quanto riguarda i Paesi del Sud come l'Italia. A quanto comunicato dal commissario europeo Thierry Breton, questo Green Pass dovrebbe essere disponibile per circa la metà di giugno.

Bisognerà poi tenere in considerazione che le attività del turismo sono ferme da mesi. Il settore, che non vede entrate da moltissimo tempo, dovrà quindi affrontare una crisi di liquidità non indifferente e per questo dovrà essere sostenuto dal governo. Già nel decreto Sostegni sono state stanziate ingenti somme a favore delle attività più colpite da lockdown e chiusure e per i lavoratori stagionali. Bisogna poi considerare che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha già annunciato un nuovo scostamento di bilancio e prima dell'estate potrebbero quindi arrivare nuovi ristori. Inoltre, altri aiuti economici arriveranno con il Recovery Plan, in cui sarebbero stati stanziati 8 miliardi per il turismo.

Infine, bisogna spingere per accelerare la campagna vaccinale. Non è un caso che alcune economie europee che fanno particolarmente affidamento al turismo, come la Grecia ad esempio, abbiano deciso di vaccinare per primi gli abitanti delle piccole isole, tra le mete più ambite per l'estate. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è positivo per l'estate: "Sarà un'estate con meno limitazioni e più viaggi grazie al Pass vaccinale europeo", ha detto. Gli ha fatto eco la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, che si è detta fiduciosa che per l'estate i cittadini saranno di nuovo liberi di spostarsi, ma con responsabilità.