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Il canone Rai scade il 31 gennaio 2024: quanto costa, come si paga e chi è esonerato

Chi non ha l’addebito in bolletta o sulla pensione dovrà versare il canone Rai entro il 31 gennaio 2024. Quest’anno il canone costa 70 euro, invece di 90 euro. Per effettuare il versamento va utilizzato un modello F24. Alcune categorie però sono esonerate: gli over 75 con un reddito basso, chi non ha tv o pc, e gli agenti diplomatici.
A cura di Luca Pons
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Nel 2024 l'importo del canone Rai, o canone di abbonamento alla televisione per uso privato, scenderà da 90 euro a 70 euro. Lo ha stabilito il governo Meloni con la legge di bilancio, decidendo però che allo stesso tempo gran parte delle perdite per la Rai saranno coperte con altri soldi dello Stato, e quindi dei cittadini.

Ciò che non cambia è la data del pagamento: per le famiglie che non versano automaticamente il canone quando pagano la bolletta dell'energia elettrica, è necessario fare un apposito versamento entro il 31 gennaio 2024. Entro quella data si può versare l'intero importo, oppure solo la prima rata. Una risoluzione dell'Agenzia delle Entrate ha dettagliato tutti gli importi sia per chi paga per un anno intero, sia per chi fa un nuovo abbonamento.

Come si paga il canone Rai e quanto costa nel 2024

Come detto, per le persone che hanno il canone Rai addebitato direttamente nella bolletta della luce non cambia nulla. L'importo sarà comunque inserito nella fattura energetica, e sarà responsabilità dei fornitori far pagare la somma ridotta. Lo stesso vale per i pensionati che hanno deciso di farsi trattenere il canone dall'assegno previdenziale: in questo caso tocca all'Inps (o comunque all'ente incaricato) modificare la somma da pagare.

La situazione invece è diversa per chi non paga il canone con la bolletta o con la pensione. Entro il 31 gennaio 2024 è obbligatorio versare i 70 euro previsti, utilizzando il modello F24 e inserendo il codice tributi TVRI. Si parla, ad esempio, di quelle famiglie in cui nessuno è titolare di un contratto di energia elettrica, ma che sono comunque tenute a pagare il canone Rai. L'Agenzia delle Entrate specifica comunque che in caso di rinnovo si può anche pagare a rate:

  • in due pagamenti semestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio e il 31 luglio (35,73 euro a rata). Oppure,
  • in quattro rate trimestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre (18,62 euro a rata)

Chi non deve pagare il canone

Ci sono però alcune categorie che non sono tenute a fare il versamento. Per comunicare che si ha diritto all'esonero può essere necessario inviare un una dichiarazione sostitutiva, che può essere scaricata dal sito dell'Agenzia delle Entrate. Tra queste categorie, ci sono coloro che hanno un'utenza elettrica ma nessun televisore o pc in casa. Lo stesso vale per tutti i cittadini over 75 che hanno un reddito familiare fino a 8mila euro. E, infine, anche per gli agenti diplomatici, i funzionari e impiegati dei consolati, e i militari non italiani.

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