Canone Rai ridotto dal 2024, l’intervento nella manovra: il nuovo importo in bolletta
Il canone Rai verrà tagliato dal 2024. Il governo lo ha annunciato nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato la manovra economica. Nella legge di Bilancio, perciò, ci sarà spazio anche a un intervento sul finanziamento diretto alla radiotelevisione pubblica italiana. Nello specifico, secondo quanto riferito dai ministri Giorgetti e Salvini, il costo in bolletta calerà a partire dall'anno prossimo, visto che la misura è prevista dalla manovra. Il canone passerà da 90 euro a 70 euro all'anno, come detto anche da Salvini in conferenza stampa.
"Un quarto del canone non viene più pagato in bolletta, l'importo scende da 90 a 70 euro, quindi in bolletta passa da 20 a 15 euro, è l'inizio di un intervento", ha detto il ministro Giorgetti. Poi i due esponenti di governo hanno specificato che si tratta di uno sconto e non di un semplice svincolo dalla bolletta della luce. Il ministero dell'Economia ha anche fatto sapere che il finanziamento della Rai sarà integrato, in parte. Quindi in tutto la Rai perderà circa 20 milioni di euro all'anno di fondi pubblici.
La Lega – e il ministero dell'Economia, da quando c'è Giorgetti – sostengono da tempo la necessità di azzerare il canone Rai. Tanto che il Carroccio ha presentato anche una proposta di legge in Parlamento. Si tratta perciò, nel piano del governo, di un primo passo verso una riduzione più ampia. È da capire se si riuscirà – e si vorrà, come chiede la Lega – cancellare completamente il finanziamento alla Rai da parte dei cittadini italiani. Per ora, il governo mette a segno un taglio di un quarto dell'importo totale. In parallelo c'è anche la questione del metodo di pagamento, che il centrodestra da tempo vorrebbe svincolare dalla bolletta della luce. Si è parlato, ad esempio, di agganciarlo all'utenza telefonica mobile: all'abbonamento del cellulare.