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Covid 19

I migranti sbarcati in Italia verranno messi in quarantena su una barca al largo di Lampedusa

Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, ha annunciato in audizione al comitato parlamentare Schengen che dalla prossima settimana ci sarà una nave che stazionerà al largo dell’isola e ospiterà i migranti arrivati autonomamente in Italia, per trascorrere lì la quarantena prevista per l’emergenza Coronavirus.
A cura di Stefano Rizzuti
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Dalla prossima settimana una nave stazionerà al largo di Lampedusa: a bordo dell’imbarcazione ci saranno tutti i migranti che sbarcano nell’isola autonomamente e lì dovranno osservare il loro periodo di quarantena. A comunicarlo è il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, in audizione al Comitato parlamentare Schengen: “Ieri sono stato contattato dal prefetto, probabilmente la prossima settimana arriverà una nave che stazionerà tra Lampedusa e Porto Empedocle per mettere in quarantena i migranti che sbarcano nell'isola in modo autonomo”. Il punto, sottolinea Martello, è che il fenomeno migratorio non si è interrotto nonostante l’emergenza sanitaria: “Continua e continuerà”.

Quanto detto dal sindaco di Lampedusa viene ribadito anche dal primo cittadino di Pozzallo, Roberto Ammatuna, secondo cui è necessario evitare di accogliere i migranti sulla terraferma “perché questo potrebbe scatenare reazioni negative sul territorio da parte delle nostre popolazioni. Una nave da inviare anche qui per la quarantena sarebbe una soluzione importante. Occorre avere una maggiore attenzione per questi territori di frontiera che svolgono una funzione molto importante a fronte di un fenomeno dall'impatto ben superiore rispetto al numero dei propri abitanti e delle proprie risorse”.

La nave con 180 migranti a bordo a Palermo

A largo di Palermo c’è già una nave da traghetto, intitolata all’armatore Raffaele Rubattino, che ospita 146 persone rimaste per venti giorni a bordo dell’Alan Kurdi, più altre 34 che si trovavano sulla Aita Mari. Vengono assistiti dal personale della Croce Rossa e si trovano al largo del porto di Palermo, in acque territoriali italiane. Ma non si sa nulla su di loro: come stanno, se sono contagiati dal Covid-19 e cosa succederà quando finirà il periodo di quarantena: verranno fatti sbarcare in Italia o redistribuiti tra i Paesi Ue?

Lamorgese: un solo migrante contagiato da Covid

Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è intervenuta durante il question time al Senato proprio per parlare della situazione dei migranti e dei possibili casi di contagio, ma non soffermandosi sulla situazione della barca al largo di Palermo. Lamorgese, infatti, fa sapere che c’è un solo caso positivo tra i migranti sbarcati – parlando in generale – e facendo riferimento a una persona arrivata con uno sbarco autonomo (di 67 persone) a Lampedusa. “Le sue condizioni sono buone e non è stato necessario disporne il ricovero”, fa sapere il ministro dell’Interno. Inoltre, Lamorgese sottolinea che “tutte le strutture del ministero, fin dall'inizio dell'emergenza, hanno applicato le misure di screening sanitario e sorveglianza per un periodo minimo di 14 giorni su chi arriva”.

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