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“Forze speciali italiane hanno liberato una nave sequestrata da migranti”: l’annuncio di Crosetto

Il ministro della Difesa ha annunciato un intervento delle forze speciali italiane al largo di Napoli, per riprendere il controllo di una nave turca che sarebbe stata sequestrata da un gruppo di migranti.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Un gruppo di migranti che aveva sequestrato una nave turca, diretta in Francia, è stato fermato dalle forze speciali italiane al largo di Napoli. L'annuncio è stato dato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che durante l'intervista al Forum in masseria di Bruno Vespa ha spiegato: "Le forze speciali italiane, di stanza a Brindisi, stanno liberando una nave turca con 22 persone di equipaggio sequestrata da circa 15 migranti che erano a bordo dell'imbarcazione al largo di Napoli". I migranti, a quanto si apprende, erano nascosti a bordo del natante. Poi, una volta scoperti dall'equipaggio, hanno prima creato disordini e successivamente provato a prendere il controllo della nave con la forza.

"L'operazione è ancora in corso – ha spiegato ancora Crosetto – non è una nave grande, ma le nostre forze speciali, che sono gli uomini del battaglione San Marco di stanza a Brindisi, stanno ancora bonificando". Poi, rispetto all'identità degli assalitori, ha aggiunto: "Sui dirottatori si sa che sono dei clandestini saliti a bordo di una nave turca e usando armi, tipo pugnali ma non siamo ancora riusciti a catturarli per cui non ne siamo certi, si sono impossessati della nave. La nave adesso è stata recuperata, ma non ancora messa in sicurezza perché quelli che l'avevano occupata sono chiusi dentro".

L'imbarcazione sarebbe dovuta arrivare in Francia, ma gli assaltatori hanno utilizzato delle armi bianche per acquisire il controllo della nave. Secondo quanto ricostruito, alcuni di loro, con diversi coltelli in mano, avrebbero tentato di entrare nella plancia di comando con l'intenzione di dirottare la nave. Il comandante, però, è riuscito a dare l'allarme chiedendo l'intervento dei soccorsi. Così Guardia di Finanza e Capitaneria di porto hanno garantito la sicurezza in mare, mentre le forze speciali sono intervenute direttamente a bordo. L'operazione, gestita dalle forze speciali, ha visto gli uomini calarsi direttamente a bordo della nave turca grazie a due elicotteri della Marina. I militari hanno ripreso il controllo della nave mentre l'imbarcazione si trovava all'altezza di Ischia.

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