Forza Italia in rosso, chiude la sede nazionale: “Fate gli scatoloni”

Con il taglio dei finanziamenti pubblici Forza Italia ha dovuto snellire non poco la sua organizzazione interna, ma neanche questo è bastato per non dire addio alla sede nazionale. Entro i 31 gennaio infatti il partito lascerà lo storico palazzo Fiano-Almagià di San Lorenzo in Lucina a Roma. L'ufficialità ancora non c'è, ma una comunicazione inviata via email nei giorni scorsi al personale e ai parlamentari azzurri non lascia spazio a dubbi. A causa delle "note difficoltà finanziarie" in cui versa "il nostro movimento politico" e in previsione di un "prossimo trasloco", "si rende necessario e improcrastinabile" il "rilascio dei locali dove è ubicata la nostra sede nazionale" chiarisce il messaggio che in pratica chiede a tutti di fare gli scatolini entro la fine del mese di gennaio.

Il ritiro di documenti e oggetti personali dovrà avvenire non oltre il 31 gennaio perché oltre non è possibile garantire la "custodia del materiale privato" avvertono dal partito. Notizie di un addio al palazzo erano già emerse nelle settimane scorse a seguito di un annuncio di locazione di un'agenzia immobiliare capitolina e del resto, con meno dipendenti e addetti, i circa 3mila metri quadrati del palazzo ormai erano diventati inutili. Nel frattempo il tesoriere unico Mariarosaria Rossi sta cercando di trovare una nuova sede più adatta al nuovo corso economico del partito e quindi di dimensioni ridotte e meno costosa anche se a portata di Parlamento.