560 CONDIVISIONI

Coprifuoco, il governo verso l’impegno a rivalutare la misura nel mese di maggio

Dopo un pomeriggio di fuoco alla Camera, con diverse interruzioni e tensione altissima all’interno della maggioranza a causa degli ordini del giorno sulla sospensione del coprifuoco, si è trovato un accordo. “Il governo si impegna a valutare nel mese di maggio, sulla base dell’andamento del quadro epidemiologico oltre che dell’avanzamento della campagna vaccinale” l’aggiornamento dell’orario di coprifuoco. Lite furiosa nella maggioranza, con Pd, M5S e Leu che accusano Lega e Forza Italia di fare propaganda e opposizione dall’interno.
A cura di Tommaso Coluzzi
560 CONDIVISIONI
Immagine

Alla Camera la maggioranza Draghi litiga sul coprifuoco. O meglio, litiga su un ordine del giorno, su cosa deve esserci scritto, su chi si sta intestando quale misure e su chi faccia propaganda sulle spalle di chi. Insomma, a Montecitorio scatta il tutti contro tutti che porta ad accuse reciproche, con Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Leu che puntano il dito contro Lega e Forza Italia. Dopo diverse interruzioni e l'intervento del presidente del Consiglio Draghi, che avrebbe avuto un colloquio con il ministro D'Incà in Senato, si è trovato l'accordo. Diversi ordini del giorno sul tavolo, che hanno causato le interruzioni in cui si è condotta una vera e propria trattativa, con cui Lega e Fratelli d'Italia chiedevano la sospensione del coprifuoco.

L'accordo nel governo per rivedere il coprifuoco a maggio

Alla fine l'accordo c'è, ma le parti politiche lo rivendicano in modo opposto. E se c'è rabbia da parte del centrosinistra e dell'opposizione, esulta il centrodestra al governo. Lega e Forza Italia fanno sapere che "grazie al loro impegno il governo ha accettato di rivedere la posizione sul coprifuoco". La dicitura, di fatto molto vaga, viene annunciata in Aula su proposta del governo, che "si impegna a valutare nel mese di maggio, sulla base dell'andamento del quadro epidemiologico oltre che dell'avanzamento della campagna vaccinale, l'aggiornamento delle decisioni prese" con l'ultimo decreto riaperture, "anche rivedendo i limiti temporali di lavoro e spostamento", cioè l'orario del coprifuoco.

Respinti gli ordini del giorno di Fratelli d'Italia su abolizione del coprifuoco

Il centrosinistra – Pd, Movimento 5 Stelle e Leu – insorge contro Lega e Forza Italia, accusando i parlamentari di centrodestra di fare opposizione al governo dall'interno e che, comunque, l'ordine del giorno che alla fine verrà votato conferma quanto era già in programma: rivedere le misure a metà maggio. L'ordine del giorno di Fratelli d'Italia, che chiedeva la sospensione del coprifuoco, è stato votato e respinto con l'astensione di Lega e Forza Italia. Durissimo il commento di Giorgia Meloni alla richiesta di rivederlo: "Ci chiedete di prendere un considerazione la ipotesi di valutare tra un mese l'aggiornamento delle decisioni sul coprifuoco, ma che riformulazione è? Il coprifuoco è una misura illegittima, inutile, devasta le imprese, massacrerà il turismo e chiediamo che venga abolito". Respinti anche gli ordini del giorno a prima firma Lollobrigida e Trancassini, sempre di Fratelli d'Italia.

560 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views