Arrestato Francesco Belsito, ex tesoriere della Lega Nord

L’ex tesoriere della Lega e componente del cda di Fincantieri, Francesco Belsito, è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità nei conti della Lega Nord coordinata dalla Procura di Milano. Le accuse mosse nei suoi confronti sono di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita, riciclaggio e truffa aggravata. Belsito è stato fermato a Genova dalla Guardia di Finanza di Milano. Insieme a lui è stato arrestato anche Stefano Bonet, l'uomo degli investimenti del Carroccio in Tanzania mentre altri due indagati sono ricercati. I fatti contestati vanno dal 2010 al 2012. La prima Procura a far partire le indagini lo scorso anno è stata quella di Napoli che procede per riciclaggio. Poi una parte dell'inchiesta è passata a Milano. La procura di Milano ha indagato su una presunta violazione di obbligo di rendiconto in relazione a rimborsi elettorali incassati ad agosto 2011 per 18 milioni di euro. In un recente comizio a Pontida Roberto Maroni, segretario del Carroccio, aveva portato alcune buste contenenti “i diamanti di Francesco Belsito”.