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Pistorius, l’atleta senza gambe, ha ucciso la fidanzata: arrestato

Spaventoso giorno di San Valentino per l’atleta paralimpico che ha sparato due volte alla compagna, forse scambiandola per un ladro. Dopo l’interrogatorio è scattato il fermo: ora dovrà comparire davanti ad una corte per la formalizzazione delle accuse a suo carico.
A cura di Redazione
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Terribile giorno di san Valentino per l'atleta paraolimpico di origine sudafricana Oscar Pistorius che ha sparato alla fidanzata e l'ha uccisa. In questo momento è in stato d'arresto dopo un lungo interrogatorio della polizia sudafricana per chiarire le circostanze dell'accaduto. Secondo una radio locale, l'atleta potrebbe avere scambiato la fidanzata per un ladro. Sono stati sparati quattro colpi di pistola 9 mm due dei quali hanno raggiunto fatalmente la donna colpendola alla testa e ad un braccio. Il fatto è avvenuto nel complesso residenziale di Silverlakes, a Pretoria verso le 4 del mattino.

Le emittenti radio di Johannesburg stanno tentando di chiarire le circostanze dei fatti basandosi sulle dichiarazioni della polizia locale. A riferire è il capitano di polizia Sarah Mcira che ha spiegato che la donna, poco più di vent'anni, è morta sul posto. Pistorius – mai citato con nome e cognome per ora dalle forze dell'ordine locali – comparirà in giornata davanti alla corte di Pretoria. L'atleta è notissimo: pur avendo due gambe amputate ha partecipato alle Olimpiadi per normodotati grazie a due protesi in fibra di carbonio, nella specialità nei 100, 200 e 400 metri piani, dopo una lunga battaglia per farsi riconoscere la possibilità.

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