7.742 CONDIVISIONI

Rider rapinato del motorino, macelleria di Ottaviano gli offre un posto di lavoro

Una macelleria e braceria di Ottaviano pronta ad assumere Gianni, il rider napoletano picchiato e rapinato del motorino. Lo ha annunciato anche il sindaco del comune vesuviano: “Atto di grande generosità e sensibilità, che da sindaco mi rende orgoglioso”, ha spiegato il primo cittadino di Ottaviano.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Napoli Fanpage.it
A cura di Giuseppe Cozzolino
7.742 CONDIVISIONI
Gianni, il rider rapinato e picchiato a Napoli.
Gianni, il rider rapinato e picchiato a Napoli.

Sembra avviarsi verso un lieto fine la storia di Gianni, il rider napoletano picchiato e rapinato del suo motorino mentre faceva le consegne. Una macelleria e braciera di Ottaviano, nella provincia di Napoli, si è detta pronta ad assumerlo. Ne ha dato notizia il sindaco stesso del comune vesuviano, Luca Capasso, che ha spiegato di aver parlato con l'azienda che si occupa di macelleria e braceria di proprietà dell'imprenditore Luciano Bifulco.

Un frame del pestaggio del rider seguito dal furto del motorino a Calata Capodichino.
Un frame del pestaggio del rider seguito dal furto del motorino a Calata Capodichino.

"Quello di Bifulco è un marchio rinomato, noto per la professionalità e la serietà", ha spiegato il sindaco Capasso, "e sono disponibili a dare un lavoro a Gianni, il rider vittima della rapina, che ha espresso il desiderio di tornare a fare il macellaio. Ci troviamo di fronte", ha aggiunto ancora Capasso, "ad un atto di grande generosità e sensibilità, che da sindaco mi rende orgoglioso. Appena ho telefonato a Luciano ho trovato subito porte aperte”. Disponibilità ribadita anche dallo stesso Bifulco: "Siamo pronti ad assumere Gianni e anche altri: cerchiamo professionisti del settore della macelleria e della gastronomia. Saremmo contenti di poter esaudire il suo desiderio, di dargli un’opportunità di lavoro dopo il brutto periodo che ha trascorso".

Lo scooter recuperato.
Lo scooter recuperato.

La vicenda aveva scosso i più: le immagini della brutale aggressione del rider, riprese da un residente con un telefonino, avevano immortalato l'intera scena. I sei che lo accerchiano, lo picchiano a calci e pugni, quindi lo trascinano per terra e gli rubano il motorino prima di dileguarsi. Stamattina, la prima buona notizia con il fermo di alcuni sospetti (tutti tra i 15 e i 20 anni) ed il recupero del motorino. Quindi, nel pomeriggio, l'offerta di lavoro da Ottaviano, che potrebbe essere il lieto fine definitivo per una vicenda che ha scosso tutti.

7.742 CONDIVISIONI
Accoltella la moglie, la chiude in casa e va via. Ma per vicini ha i carabinieri: arrestato a Pianura
Accoltella la moglie, la chiude in casa e va via. Ma per vicini ha i carabinieri: arrestato a Pianura
A Poggioreale staccata l'elettricità al campo nomadi: arrivava illegalmente dall'ex manifattura cotoniere
A Poggioreale staccata l'elettricità al campo nomadi: arrivava illegalmente dall'ex manifattura cotoniere
Dalla Striscia di Gaza a Napoli: 7 bimbi palestinesi ricoverati all'ospedale Santobono
Dalla Striscia di Gaza a Napoli: 7 bimbi palestinesi ricoverati all'ospedale Santobono
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views