“Papa Francesco a Pompei a gennaio 2025”, l’annuncio di De Luca. Il Santuario: “Solo un auspicio”
"Papa Francesco in visita al Santuario della Madonna di Pompei a gennaio 2025″. Lo ha annunciato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta web del venerdì. Per Bergoglio, se confermato, si tratterebbe della terza visita, durante il suo pontificato (dal 2013), nella città mariana, famosa in tutto il mondo anche per gli Scavi archeologici.
"Papa Bergoglio in Campania nel 2025", l'annuncio del Governatore
L'ex sindaco di Salerno ha dato l'annuncio a margine di una riflessione sui lavori dell'Eav, la società partecipata della mobilità della Regione Campania, attualmente in corso:
"Vi informo – ha comunicato, infatti, De Luca – che l'Eav ha 81 cantieri aperti. È stato consegnato il ponte San Benedetto a Castellammare di Stabia. In questo momento, l'Eav sta facendo lavori a Pompei di riqualificazione della piazza del Santuario di Pompei, di realizzazione di un parcheggio di 300 posti auto nel pieno della città, anche perché si prevede l'arrivo di Papa Francesco a gennaio a Pompei. Speriamo che sia confermato".
Il Santuario di Pompei: "Solo un auspicio"
Monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo-prelato di Pompei, però, smorza i toni, e all'Ansa dichiara:
"Una visita del Papa a Pompei è come una speranza costante nella vita della città. E' la città di Maria, costruita intorno al Santuario e alle Opere che Bartolo Longo volle donare al pontefice. Pompei è perciò "casa del Papa", e ogni sua visita assume un significato ancora più ampio. E' questo l'atteggiamento della Prelatura e della Chiesa di Pompei, di fronte anche alle semplici "voci", che spesso si diffondono e che danno il senso dell'attesa e della speranza anche della comunità civile di poter accogliere ancora una volta il Santo Padre nella Nuova Pompei di Bartolo Longo. E' un auspicio che indica amore e devozione, oltre che gratitudine per il suo magistero soprattutto in questo momento così difficile e tormentato per la guerra in Ucraina e le gravissime tensioni in Medio Oriente".
E conclude:
"La speranza per il possibile evento, non può, al momento, che restare tale, pur considerando l'importanza della realizzazione a cui è stata messa in relazione, il nuovo assetto della piazza antistante il Santuario. Nessun contatto infatti, è stato finora avviato, considerando – dice ancora monsignor Caputo – anche i molteplici impegni di Papa Francesco e in particolare l'apertura del Sinodo e l'inizio dell'Anno Giubilare. Ciò che è possibile dire è che la prospettiva di poter avere nuovamente tra noi Papa Francesco, nell'anno della ricorrenza dei 150 anni del Santuario, ci riempie veramente di gioia".
Terza visita del Papa a Pompei dal 2015
Il Sommo Pontefice era già stato a Pompei, in visita pastorale, nel 2015. Era tornato nella città alle falde del Vesuvio tre anni dopo, nel 2018, in occasione della Supplica alla Beata Vergine del Rosario, che ogni anno richiama decine di migliaia di fedeli da tutto il mondo. Il Papa, quindi, potrebbe tornare a gennaio 2025.
Papa Francesco, intanto, nei prossimi giorni sarà impegnato anche in un altro grande viaggio. A partire dalla prossima settimana (dal 2 al 13 settembre), infatti, il Santo Padre dovrebbe partire alla volta dell'Asìa per una visita che toccherà diverse tappe: Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Leste e Singapore. Si tratterebbe, in questo caso, del viaggio più lungo del pontificato: ben 11 giorni. Una circostanza, quindi, che conforterebbe anche sulle condizioni di salute del Santo Padre.