Napoli senza vigili, il 90% in assemblea per chiedere la proroga dei contratti ai precari
Napoli senza vigili oggi, fino a mezzanotte per la grandissima partecipazione all'assemblea generale del Corpo dei caschi bianchi, organizzata dai sindacati Csa e Uil, per chiedere la proroga dei contratti degli agenti precari, in scadenza il 31 dicembre prossimo. Altissima l'adesione, secondo i due sindacati, che ha superato il 90%, mentre sono stati garantiti solo i servizi minimi essenziali, come prevede la normativa. “Una partecipazione quasi totale – commentano Franca Pinto, Roberta Stella e Dario Dell'Aquila (Csa) e Annibale De Bisogno e Giuseppe Migliaccio (Uil) – se si escludono i servizi minimi essenziali obbligatori per legge, che ha dimostrato quanto tutti siano consapevoli dell'importanza del tema legato alla proroga dei contratti dei circa 150 agenti a tempo determinato in scadenza il prossimo 31 dicembre”.
A Napoli solo 1.500 vigili urbani
A Napoli, secondo i due sindacati, a causa dei pensionamenti, sono scesi a circa 1.500 gli agenti della Polizia Municipale attualmente in servizio. Quest'anno andranno in pensione altri 200 agenti, mentre si rischia di perdere anche i 150 vigili che da febbraio sono in servizio con contratto a tempo determinato di un anno, se da Roma non arriverà la proroga. “Il Corpo della Polizia Municipale della terza città d'Italia ha una carenza d'organico spaventosa e una età media molto alta – proseguono Csa e Uil – Solo quest' anno rispetto al 2019 saranno oltre duecento gli agenti in meno. In assenza della proroga saranno 350. Un vero tracollo per una città che certo non è ai primi posti per livelli di sicurezza e vivibilità. Uno schiaffo al diritto di avere un’occupazione certa e stabile per personale che ha superato un selettivo concorso pubblico e che ha dimostrato livelli di impegno e professionalità ammirevoli. Uno schiaffo alle aspettative dei circa venti (20) idonei in graduatoria, e dei quali avremmo un disperato bisogno. Serve che immediatamente, senza ulteriori cavilli, si dia seguito agli impegni intercorsi tra Amministrazione e Ministero, affinché il Governo finanzi il costo della proroga dei contratti in essere e l’assunzione degli idonei. Questa di oggi è solo la prima giornata di lotta, non ci fermeremo sino ad avvenuta chiarezza e certezza della proroga. Chiediamo alle istituzioni di non lasciare sola la città di Napoli, di non lasciare privo di operatività il Corpo della Polizia Municipale di Napoli”.