Napoli, la mareggiata distrugge tutto ma risparmia la statua di Padre Pio sul Lungomare

La furia delle mareggiate che hanno travolto Napoli nella tarda serata di ieri non ha fatto sconti: crollato il muretto di Pulcinella, ridotto ad un cumulo di macerie. Distrutti i gazebo dei ristoranti del Lungomare, chiusi per la pandemia di Coronavirus. L'acqua ha invaso la carreggiata, travolgendo anche le automobili di passaggio su via Caracciolo (riaperta da diverse settimane al traffico veicolare vista la contemporanea chiusura per lavori della Galleria della Vittoria). Ma ha risparmiato la statuetta di Padre Pio posta sugli scogli del Lungomare e "protetta" da un piccolo alberello.
Se ne sono accorti, questa mattina, alcuni residenti, convinti di arrivare sul posto e non trovare più nulla, con la mareggiata che avesse portato via o comunque distrutto anche la statua di Padre Pio. Ed invece, era là, come se nulla fosse. Statuetta che era rimasta al suo posto, riparata da un alberello anch'esso incolume alla furia degli elementi. Grande stupore tra passanti e residenti, e c'è chi mette in correlazione ovviamente una sorta di "miracolo" che abbia risparmiato proprio la statua di Padre Pio, proclamato Santo da Papa Giovanni Paolo II il 16 giugno del 2002. L'immagine della statuetta, rimasta al suo posto, ha fatto subito il giro della Rete, diventando virale in poco tempo. Intanto, sul Lungomare è iniziata stamattina la conta dei danni. I ristoratori, già duramente colpiti dalla pandemia da Covid che ha portato alla loro chiusura per gran parte dell'intero 2020, ora sono alle prese con i danni inflitti dalla mareggiata che ieri sera si è abbattuta su Napoli, portando all'allagamento dell'intero Lungomare e che ha visto salvarsi soltanto la statua di Padre Pio nelle sue immediate vicinanze.