Napoli, caos traffico e botti per la Festa Scudetto: tentativi di rapine a via Marina

Caos traffico a Napoli questa notte per i festeggiamenti spontanei per la vittoria del quarto scudetto, conquistato dopo la vittoria sul Cagliari allo Stadio Maradona. Centinaia di migliaia di persone sono scese in strada dopo il fischio finale per festeggiare. Caroselli di motorini in tutta la città, auto con le bandiere dai finestrini e clacson impazziti. Si registrano ingorghi e imbuti a Fuorigrotta ed in altre aree escluse dalla “Zona Azzurra”, il piano traffico con le strade vietate alla circolazione. Fuochi d'artificio esplosi in tutta la città e fumogeni nelle strade, come se fosse Capodanno.
Tifosi arrampicati sulla fontana del Carciofo
Muri umani di migliaia di persone hanno creato imbuti in piazza del Plebiscito, mentre in piazza Trieste e Trento è stata presa d'assalto la Fontana del Carciofo, come da tradizione, ma che in quest'occasione è senz'acqua e recintata. Ma le barriere non hanno fermato i tifosi che le hanno divelte per arrampicarvisi. Folla e ressa anche al Vomero. In via Luca Giordano, all'altezza del famoso balcone di Nonno Napoli, ma anche in piazza Vanvitelli, dove la strada non è stata chiusa al traffico ed è attualmente paralizzata con migliaia di tifosi azzurri in festa.

Tentativi di rapine e scippi
Si segnalano, purtroppo, anche tentativi di rapine e scippi. Borseggi in zona piazza del Plebiscito e in via Marina. Mentre purtroppo si contano anche 16 feriti in ospedale, tra i quali 5 persone con traumi e fratture all'interno dello Stadio Maradona. Altre 121 persone si sono portate presso gli Health Point dell'Asl per essere curate e assistite. E risse e tensioni a Fuorigrotta. All'esterno dell'ex San Paolo si continua a cantare, ballare, brindare, gioire ma anche piangere per la felicità. È un fiume di persone quello che si è riversato nelle strade del centro di Napoli per festeggiare il quarto scudetto degli uomini di Conte.