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Morte di Lorenzo Parelli, a Napoli scontri al corteo in piazza e carica delle forze dell’ordine

Scontri in piazza dei Martiri alla manifestazione per la morte di Lorenzo Parelli, lo studente vittima di un incidente sul lavoro nell’ultimo giorno di stage a Udine.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Scontri alla manifestazione a Napoli per la morte di Lorenzo Parelli, lo studente vittima di un incidente sul lavoro nell'ultimo giorno di stage a Udine. Quando il corteo con alcune centinaia di studenti e ragazzi dei centri sociali è arrivato in piazza dei Martiri, davanti alla sede dell'Unione Industriali di Napoli, alcuni manifestanti che indossavano caschi da lavoro hanno cercato di sfondare il cordone delle forze dell'ordine. I carabinieri in assetto antisommossa con caschi, scudi e manganelli, hanno avviato una carica di alleggerimento. Tensioni e scontri si sono registrati anche in altre analoghe manifestazioni in Italia, come a Torino.

Vernice rossa contro l'Unione Industriali

Alcuni manifestanti, secondo le prime ricostruzioni, avrebbero lanciato dei secchi di vernice rossa contro il portone della sede degli industriali partenopei. La manifestazione era stata indetta per chiedere l'abolizione dell'alternanza scuola-lavoro, dopo la morte del giovane ad Udine, ennesima morte bianca in Italia. I manifestanti hanno indirizzato cori contro l'Unione Industriali, gridando "Assassini, assassini". "Alle nostre mobilitazioni per ricordare Lorenzo Parelli – scrivono in una nota studenti e attivisti – e chiedere l'abolizione dell'alternanza scuola-lavoro rispondono con la repressione".

I manifestanti si sono poi diretti verso Piazza Vittoria, sul lungomare, dove hanno cominciato un blocco stradale e poi si sono incolonnati in corteo lungo via Partenope. Ma lungo il tragitto hanno trovato le forze dell'ordine schierate in un cordone per impedire l'accesso a piazza Vittoria.

Lorenzo Parelli è lo studente di 18 anni morto ad Udine nell'ultimo giorno di stage per l'alternanza scuola-lavoro. Il ragazzo è morto schiacciato da una putrella nello stabilimento della Burimec a Launzacco. Sono in corso le indagini per ricostruire ancora l'esatta dinamica dell'incidente sul lavoro. Gli investigatori stanno cercando di capire chi dovesse occuparsi dello studente: secondo quanto riferito dagli operai agli inquirenti, il responsabile era stato sostituito per malattia e le autorità cercano di capire se il tutto sia avvenuto in modo regolare.

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(aggiornato alle ore 18,00)

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