115 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lavori dell’ Unesco, chiude per 10 giorni via San Biagio dei Librai: stop anche ai passi carrai

Chiude per 10 giorni via San Biagio dei Librai per i lavori dell’Unesco Lotto 1. La storica strada dei Decumani, che si interseca con San Gregorio Armeno, è area pedonale, ma all’interno ci sono numerosi passi carrai. A causa del cantiere, però, secondo i tecnici, “non sarà possibile garantire il passaggio dei veicoli autorizzati in area pedonale, compresi i passi carrai”. Il Comune in questi giorni avviserà i titolari.
A cura di Pierluigi Frattasi
115 CONDIVISIONI
Immagine

Chiude per 10 giorni via San Biagio dei Librai per i lavori dell'Unesco Lotto 1. La storica strada dei Decumani, che si interseca con San Gregorio Armeno, è area pedonale, ma all'interno ci sono numerosi passi carrai. A causa del cantiere, però, secondo i tecnici, “non sarà possibile garantire il passaggio dei veicoli autorizzati in area pedonale, compresi i passi carrai”. Il Comune in questi giorni avviserà i titolari dei passi carrai. La Polizia Locale vigilerà sul dispositivo di traffico, cercando, per quanto possibile di far passare i mezzi di emergenza, soccorso e forze dell'ordine se necessario. Insomma, un po' di disagi per i residenti. I lavori servono per effettuare dei saggi al centro della strada, propedeutici ad altri interventi. L'ipotesi è di tenere chiusa la strada fino alla prossima settimana. Ci saranno comunque delle sospensioni del cantiere il venerdì, il sabato e la domenica, con ripresa il lunedì successivo, in modo da non ostacolare il turismo nel weekend.

Il piano Unesco per rifare i Decumani

I cantieri dell'Unesco nell'area dei Decumani stanno entrando nel vivo. I lavori del Lotto 1 includono anche la ripavimentazione di via San Gregorio Armeno, rifatta sempre con i basolati. Il restyling in questo caso doveva iniziare a inizio marzo e concludersi entro un mese, ma ci sono stati dei rallentamenti dovuti al Coronavirus e al blocco dei cantieri. Tutta l'area, comunque, deve essere rimessa a nuovo nell'ambito dei progetti finanziati dall'Unesco per il centro storico di Napoli, con la programmazione europea 2014/2020. I soldi vanno spesi entro il 2023, quando scadranno i termini per la rendicontazione. Se non si finiscono i cantieri, quindi, c'è il rischio di dover restituire le risorse.

115 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views