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Covid 19

Coronavirus Campania: contagi e morti oggi 23 agosto, bollettino ufficiale

Sono 138 i nuovi positivi al coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore. La Campania è la quarta regione con più casi in Italia, dopo Lombardia (239), Lazio (184), Veneto (145). Seguita solo dall?Emilia Romagna (127). De Luca all’attacco del nord e minaccia limitazioni alla mobilità tra regioni entro fine mese se la situazione peggiorerà. A Capodichino intanto tamponi obbligatori per chi arriva dall’estero.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Sono 138 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania, di cui 29 provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro, su 4.135 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Questi i dati dell'ultimo bollettino dell'Unità di Crisi della Regione Campania, diffusi oggi 23 agosto 2020 e aggiornati alla mezzanotte di ieri. Nel complesso, il totale dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 5.722, su 383.487 tamponi effettuati. Si registra, poi, 1 morto nelle ultime 24 ore (441 decessi in totale dall'inizio della pandemia), mentre i guariti del giorno sono 4. Il totale dei guariti sale a 4.356 (di cui 4.348 completamente guariti e 8 clinicamente guariti. Vengono considerati clinicamente guariti i pazienti divenuti asintomatici ma ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione).

Campania quarta regione in Italia per contagi

La Campania è la quarta regione con più casi in Italia, dopo Lombardia (239), Lazio (184), Veneto (145). Seguita solo dall'Emilia Romagna (127). Più distanziate le altre regioni, con 81 casi in Sardegna e 59 in Toscana. L'unica regione che oggi non registra contagi è la Valle d'Aosta mentre in Molise se ne segnala uno, 3 nella provincia di Trento e 5 sia in Basilicata che nelle Marche. Per quanto riguarda i ricoverati con sintomi, il Lazio continua ad aver il dato più alto (286) con un incremento di 21 rispetto a ieri. Stabile la Lombardia con 148. Le terapie intensive sono più numerose in Lombardia (14) con al secondo posto la Sicilia (10).

Il Dg del Cotugno: "Settimana decisiva"

Si apre una settimana decisiva per avere un'idea della diffusione del contagio da CoViD-19 in Campania; per il momento abbiamo pochissimi pazienti in terapia intensiva e ciò sia per l'approccio generale alla malattia da parte delle strutture sanitarie regionali sia perchè i casi di presentano come meno gravi rispetto al passato". Così il direttore generale dell'Azienda dei Colli (da cui dipende l'ospedale napoletano Cotugno), Maurizio Di Mauro, "Vi sono molti asintomatici – aggiunge – il quadro va monitorato e lo si sta facendo. E' efficace il sistema dei presidi di controllo nell'aeroporto".

Coronavirus in Campania: guariti, decessi e ricoveri

Aumentano i ricoverati con sintomi: sono 61, cinque in più di ieri, con un nuovo ingresso nelle terapie intensive. Boom dei casi in isolamento domiciliare: tra i nuovi positivi e coloro che sono usciti dai ricoveri ospedalieri, in tutto sono 932, ben 126 in più rispetto al giorno prima. In totale, gli attualmente positivi sono 932: in due settimane, sono più che triplicati. Da registrare anche un nuovo decesso in regione. Questo il riepilogo complessivo:

  • Ricoverati con sintomi: 61 (+5)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 2 (+1)
  • In isolamento domiciliare: 832 (+126)
  • Attualmente positivi: 925 (+133)
  • Guariti: 4.356 (+4)
  • Deceduti: 441 (+1)
  • Nuovi positivi: +138

De Luca all'attacco contro le regioni del nord

Il presidente del consiglio regionale della Campania, Vincenzo De Luca, si è detto nel frattempo "sconcertato" dal fatto che "al Nord non facciano tamponi obbligatori e quarantena a chi rientra dall'estero". Ed ha alzato il tiro, ipotizzando una valutazione a fine agosto riguardo una possibile nuova "limitazione della mobilità tra regioni": una decisione che verrà valutata a fine mese se aumenteranno i casi positivi nelle altre regioni italiane.

Tamponi nell'aeroporto di Capodichino

Da alcuni giorni intanto sono diventati effettivi i tamponi per chi rientra dall'estero direttamente nell'aeroporto di Capodichino. Massima allerta, come da direttiva nazionale, a chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, i quattro paesi considerati più a rischio (sebbene il contagio stia facendo registrare cifre spaventose anche in altri paesi, tra cui la Francia che ormai da giorni viaggia attorno ai 3.500 casi giornalieri, cifre simili a quelle spagnole). Per chi atterra a Capodichino, modulo obbligatorio di segnalazione all'ASL e tampone prima di rientrare a casa, dove scatterà l'isolamento fiduciario per 14 giorni, in attesa dell'esito del tampone: entro 48 ore arriverà il responso che, se negativo, farà interrompere la quarantena che invece diventerà obbligatoria in caso di positività.

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