293 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Campania in zona gialla: quante reali possibilità ci sono? Analisi della situazione Covid attuale

Una delle domande che molti si pongono è se la Campania a luglio, agosto e inizio settembre resterà o meno in zona bianca o è destinata a tornare in zona gialla Covid con coprifuoco e restrizioni. Per valutare i rischi e le possibilità occorre analizzare la situazione attuale del contagio ma anche i possibili cambiamenti alle regole attuali.
293 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La Campania diverrà zona gialla Covid a breve termine? È una delle domande che si pongono non solo residenti ma anche operatori del settore ristorazione e ricettivo e turisti che hanno prenotato per fine luglio- agosto. Per tentare di rispondere, o quanto meno chiarire, analizzare le regole attuali (e quelle future) nonché lo scenario pandemico attuale e le proiezioni. I fatti: c'è un aumento dei contagi dovuto alla variante Delta, c'è una percentuale non bassa di persone non vaccinate, ma al tempo stesso c'è una bassa ospedalizzazione e sempre meno decessi da Sars-CoV2, merito dei vaccini. Fatti salvi questi elementi, la domanda che si pongono tutti è: la Campania resterà zona bianca o tornerà gialla?

Si possono fare solo ipotesi e analizzare i dati settimana per settimana, tenendo bene a mente che potrebbero cambiare le regole che stabiliscono la suddivisione in zone di rischio e di restrizioni Covid-19 (bianca, gialla, arancione, rossa). Il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute reso noto venerdì 16 luglio dice che in Italia aumentano i contagi tra i giovani e – con i parametri attuali – alcune regioni rischiano la zona gialla. Fra queste anche la Campania.

I nuovi parametri per le zone Covid

Questo rischio potrebbe tuttavia essere scongiurato con un cambio della valutazione dei parametri d'andamento della pandemia in Italia. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha già spiegato che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento peserà di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori. La ratio è chiara: anziché chiudere tutto indistintamente, ai vaccinati e ai non vaccinati,  dare maggiore peso al green pass, sulla scorta del modello francese. Anche di questo parlerà a breve il Comitato Tecnico Scientifico che sarà riunito tra lunedì e martedì.

Dunque cosa potrebbe cambiare? Il calcolo dell'incidenza dei positivi ogni centomila abitanti (Rt sintomi), dovrebbe restare tra i parametri dirimenti ma nel caso in cui l'occupazione di posti letto in terapia intensiva e nei reparti ordinari non superi le percentuali di rischio del 30 e 40% non sarebbe dirimente. Dovrebbe invece diventare sempre più importante un numero minimo di tamponi (il calcolo è: in zona bianca almeno 150 test ogni 100mila abitanti).

E arriviamo dunque al caso de quo, ovvero  alla Campania.  «La variante Delta attualmente copre il 77% di chi in Campania ha il Covid-19», dice Andrea Ballabio, Direttore dell'Istituto Tigem di Pozzuoli che gestisce la maggior parte dei sequenziamenti. Ieri il monitoraggio settimanale dell'Iss-ministero della Salute ha calcolato un Rt in Campania pari a 1.12. Per quanto riguarda l'occupazione in area medica, la, Campania è una delle regioni coi dati più alti (5,1%), ma senza molteplici allerte di resilienza, valutazione delle probabilità di incremento e rischio giudicate «moderato» e «impatto basso» sul sistema ospedaliero.

Dice il presidente della Regione Vincenzo De Luca che luglio e agosto devono essere fondamentali per la campagna vaccinale:

Entro il 20 luglio noi arriviamo a 6 milioni di vaccinazioni e a 2 milioni e 600 mila seconde dosi. Entro il 31 luglio arriveremo a somministrare 3 milioni di doppie dose. Entro questo mese noi avremo 3 milioni di nostri concittadini immunizzati. L’obiettivo che abbiamo è arrivare tra agosto e fine settembre è puntare ad avere 4 milioni di cittadini immunizzati con la doppia dose. Entro la prima decade di ottobre arriviamo a 4 milioni e 600 cittadini immunizzati, che è l’obiettivo che abbiamo in Campania per arrivare ad un’immunità di gregge.

293 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views