Ad Ischia con mille euro falsi, ma le due banconote hanno lo stesso seriale

Banconote fatte benissimo, ma non abbastanza: due di queste, infatti, avevano lo stesso numero seriale. Disattenzione dei falsari, o di chi le aveva comprate, ma che è valsa l'arresto per un 50enne napoletano, controllato dai carabinieri all'arrivo ad Ischia; arrestato, l'uomo è stato trasferito in carcere e sarà proposto per il foglio di via obbligatorio dall'isola del Golfo di Napoli.
Giuseppe Savarese, già noto alle forze dell'ordine, è stato intercettato durante i controlli predisposti dall'Arma e intensificati in questo periodo di maggiore affluenza sulle isole; nel corso dei monitoraggi del flusso turistico è stato fermato appena sceso dall'aliscafo proveniente da Napoli ed è stato perquisito.
Nelle sue tasche sono state trovate 20 banconote da 50 euro, per un totale di mille euro. Che, a prima vista, sembravano vere: dimensioni, colori e anche tipo di carta avrebbero tratto in inganno chiunque. Controllando i codici alfanumerici, però, i carabinieri si sono accorti della anomalia: due delle banconote avevano lo stesso identificativo. E questo, naturalmente, non è possibile: per forza di cose una delle due era falsa, o lo erano entrambe. Dagli accertamenti più approfonditi è così emerso che ad essere contraffatte erano tutte e venti.
I soldi falsi sono stati sequestrati e proseguono gli accertamenti per risalire alla provenienza e capire se l'uomo dovesse consegnarli a qualcuno o se avesse intenzione di spenderli personalmente, magari approfittando della massiccia presenza di turisti.